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Roland Garros, Bolelli: “Fatto la differenza dal secondo set”; Vavassori: “Voglio giocare il doppio misto alle Olimpiadi con Errani”

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Andrea Vavassori e Simone Bolelli
Vavassori-Bolelli / IPA Sport

Un’Italia di grande valore a Parigi, sede del Roland Garros. Dopo quanto fatto ieri da Jannik Sinner, qualificatosi per la prima volta in carriera per le semifinali e nuovo n.1 del mondo da lunedì 10 giugno, il Bel Paese ha potuto festeggiare i pass per i penultimi atti nel singolare femminile con Jasmine Paolini, nel doppio femminile sempre con Paolini e Sara Errani e nel doppio maschile con Andrea Vavassori e Simone Bolelli.

Gli azzurri si sono imposti contro la forte coppia formata da dallo statunitense Rajeev Ram e dal britannico Joe Salisbury con il punteggio di 1-6 6-3 6-4. “Oggi non siamo partiti con il piede giusto, ci abbiamo messo un po’ a trovare il ritmo. Però nel secondo e terzo set siamo saliti notevolmente di livello e abbiamo giocato un grandissimo match. Soprattutto nel terzo set abbiamo salvato un game che poteva riportarli in partita. È stata una grande lotta, soprattutto a livello mentale“, ha dichiarato Bolelli in conferenza stampa. “E’ un grandissimo traguardo, molto importante per noi. Oggi è stata una partita fondamentale, siamo stati bravi a restare calmi e a giocare punto dopo punto“, ha aggiunto Vavassori.

Un doppio che sta dando continuità al proprio rendimento, occupando posizioni di vertice nella Race: “La Finale raggiunta a Melbourne ci ha aperto le porte. Per il resto stiamo cercando di dare il meglio a ogni torneo e direi che sta andando bene“, ha ammesso Simone. Inevitabile parlare di Sinner e di quanto ha saputo fare: “Ieri ovviamente gli abbiamo scritto. Siamo molto felici, è un ragazzo d’oro anche fuori dal campo. A 22 anni essere n.1 del mondo è una cosa pazzesca. Ha fatto la storia e ci ha trascinati un po’ tutti insieme a lui, anche le ragazze“, le parole di Bolelli.

Come ha detto Simone, è un grande trascinatore. Secondo me anche nei prossimi anni vedremo sempre più ragazzi italiani farsi trascinare da questa esplosione di tennis. Sono molto felice che sia lui il nostro porta bandiera, dev’essere una soddisfazione incredibile. È bello essere tutti quanti insieme in questo momento del tennis italiano“, il pensiero di Vavassori.

Un momento molto bello e speciale per il tennis italiano e il piemontese ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di tutti noi. Si vince insieme e ci si trascina quindi è davvero bello. Jasmine sta facendo delle cose straordinarie e poi c’è anche Sarita (Errani) che è immortale. Mi piacerebbe molto fare il doppio misto a Parigi con lei, siamo molto uniti“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini