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Scherma, le spadiste azzurre a caccia dell’oro europeo. Santuccio, Rizzi, Fiamingo e Navarria un quartetto da sogno

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Alberta Santuccio/Pier Colombo

La spada femminile è diventata in questi anni una delle armi di punta della scherma italiana e lo sarà certamente anche in questa estate. Il primo obiettivo saranno gli Europei di Basilea della prossima settimana, con l’Italia che si presenta con un quartetto davvero eccezionale. Quattro atlete che possono davvero tutte lottare per la medaglia d’oro e che sono tutte dentro il lotto delle favorite.

Alberta Santuccio e Giulia Rizzi sono state fenomenali negli ultimi mesi tra Coppa del Mondo e Grand Prix, ottenendo certamente i migliori risultati tra le azzurre. Rossella Fiamingo è una spettacolare “garista” e sa esaltarsi nei grandi appuntamenti. Poi c’è Mara Navarria e per lei sarà un Europeo speciale, visto che sarà l’ultimo dopo aver annunciato il ritiro al termine delle Olimpiadi. La friulana è stata argento un anno fa e salire di un gradino sarebbe un sogno.

Sarà una sfida a distanza con le fortissime francesi, anche loro tutte candidate per la vittoria finale. Un quartetto anche questo eccezionale, composto da Marie-Florence Candassamy, Auriane Mallo-Breton, Alexandra Louis Marie, Coraline Vitalis.

Non solo Italia e Francia, ma attenzione anche alle estoni Nelli Differt (bronzo nella passata edizione) ed Erika Kirpu, senza dimenticare l’ungherese Eszter Muhari e soprattutto la polacca Renata Knapik-Miazga. La Svizzera padrona di casa spera soprattutto in Pauline Brunner.

Per quanto riguarda la prova a squadre ovviamente il duello è tutto tra Italia e Francia. Sono assolutamente le due nazioni da battere e lo scontro per l’oro dovrebbe passare da loro. Proveranno a sovvertire il pronostico altre squadre come la Polonia e l’Estonia.

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