Scherma
Scherma, Perez Cuenca fa la storia per la Spagna agli Europei. Il francese Midelton vince nella spada, Italia senza medaglie
La terza giornata degli Europei di scherma a Basilea vede l’Italia chiudere senza medaglie nelle prove individuali di sciabola femminile e spada maschile. Un giorno che resterà, invece, storico per la Spagna, visto che Celia Perez Cuenca è riuscita a conquistare il primo oro di sempre nella sciabola femminile. L’iberica ha superato in finale l’ungherese Lisa Pustzai con il punteggio di 15-13. Per la Spagna una prestazione incredibile, con anche il bronzo Araceli Navarro, che diviso il gradino più basso del podio insieme a alla polacca Zuzanna Cielar, battuta all’ultima stoccata per 15-14 proprio da Perez Cuenca.
Nella spada maschile il successo è andato al francese Luigi Midelton, che ha superato nell’ultimo atto dall’ungherese Gergely Siklosi con il punteggio di 15-13. Medaglia di bronzo, invece, per lo svizzero Ian Hauri e per l’altro ungherese Tibor Andrasfi.
Una giornata come detto negativa per i colori azzurri. Non sono arrivate medaglie per l’Italia, che ha visto sfiorare il podio a Michela Battiston. La sciabolatrice friulana si è arresa nei quarti di finale all’ungherese Pustzai con il punteggio di 15-13 al termine di un assalto molto combattuto.
Eliminazione agli ottavi di finale, invece, per Martina Criscio, sconfitta dalla greca Theodora Gkountoura per 15-10. Ai sedicesimi è stata eliminata Chiara Mormile, battuta per 15-13 dalla spagnola Perez Cuenca; mentre al primo turno si è fermata Irene Vecchi, che ha perso con la francese Cecilia Berder per 15-11.
Ancora peggio hanno fatto gli spadisti, visto che nessuno dei quattro azzurri è riuscito a raggiungere almeno gli ottavi di finale. Il miglior risultato è arrivato da Federico Vismara, che si è fermato ai sedicesimi di finale, sconfitto dall’austriaco Josef Mahringer con il punteggio di 15-11.
Purtroppo per Davide Di Veroli è stata fatale l’ultima stoccata nel primo assalto di giornata contro lo svedese Jonathan Svensson per 14-13. Eliminazione ai trentaduesimi di finale anche per Andrea Santarelli e Gabriele Cimini, che sono stati sconfitti rispettivamente dal finlandese Niko Vuorinen (15-11) e dall’ungherese Mate Tamas Koch (10-6).