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Simone Biles domina i Trials: sbaglia alla trave, ma surclassa la concorrenza. Jones infortunata, addio Olimpiadi

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Biles / Lapresse

Simone Biles svetta in testa alla classifica del concorso generale individuale al termine della prima giornata dei Trials statunitensi, l’evento che determina quali saranno le ginnaste che rappresenteranno gli USA alle Olimpiadi di Parigi 2024. La sei volte Campionessa del Mondo sul giro completo ha stampato uno schiacciante 58.900 a Minneapolis, ma l’icona della Polvere di Magnesio contemporanea non è stata impeccabile come invece ci ha abituato a fare nel corso della sua proverbiale carriera.

La fuoriclasse di Columbus ha infatti commesso delle importanti sbavature alla trave, salvandosi da una caduta in entrata e tentennando in un paio di elementi nella fase centrale dell’esercizio. La 27enne si è fermata a un per lei basso 13.650 sui 10 cm (attrezzo su cui ha conquistato quattro titoli iridati), ma il resto della serata è stato di grande rilievo: enorme 15.975 per il suo Yurchenko doppio carpio al volteggio, solidissimo 14.425 alle parallele (non il suo attrezzo di punta) e corpo libero rimarchevole (14.850).

Simone Biles vuole presentarsi a Parigi 2024 per chiudere il conto aperto con i Giochi dopo i noti fatti di tre anni: questa volta andrà a caccia di cinque medaglie d’oro, per rinverdire i fasti di Rio 2016 (quattro titoli e cinque podi) e lasciarsi definitivamente alle spalle le ombre della trasferta in Giappone.

Nonostante alcune imperfezioni (per i suoi standard, si intende), Simone Biles ha rifilato due punti e mezzo di distacco alla più immediata inseguitrice, ovvero Jordan Chiles (56.400: 14.325 alla tavola, 14.350 sugli staggi, 13.625 sui 10 cm, 14.100 al quadrato). Sunisa Lee ha fiutato l’odore dei cinque cerchi e ci si è fiondata: la Campionessa Olimpica di Tokyo 2020 sul giro completo risponde presente con un brillante totale di 56.025 (13.525 al volteggio, 14.400 alle parallele, 14.400 alla trave, 13.700 al corpo libero).

Si rianima anche Jade Carey nell’all-around: la Campionessa Olimpica al corpo libero non è stata straripante al quadrato (14.075), ma ha dimostrato grande solidità per tutta la sera e ha chiuso in quarta piazza (55.825) precedendo Joscelyn Roberson (55.475), mentre Kaliya Lincoln (54.875) e Hezly Rivera (54.825) sono più attardate. La notizia della notte è l’infortunio di Shilese Jones, medaglia d’argento nel concorso generale agli ultimi Mondiali e candidata al podio di Parigi: dopo essere risultata la migliore in assoluto sugli staggi (14.675) ha accusato un infortunio al ginocchio e si è dovuta ritirare, dicendo sostanzialmente addio ai Giochi.

Nella notte tra domenica e lunedì andrà in scena gara-2: nuovo all-around, al termine del quale conosceremo il quintetto a stelle e strisce che volerà a Parigi tra meno di un mese per cercare di conquistare il titolo a squadre sfumato a Tokyo per merito della Russia di Angelina Melnikova e per fare incetta di medaglie sotto la guida di Simone Biles.

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