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Tecuceanu non si nasconde agli Europei: “Darò tutto per portare a casa la medaglia più bella”

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Catalin Tecuceanu
Tecuceanu / Grana FIDAL

Le semifinali degli 800 metri uomini sono andate in archivio con la promozione in finale di un solo azzurro su tre ai Campionati Europei 2024 di atletica leggera in quel di Roma. Catalin Tecuceanu ha vinto la sua batteria in 1:46.30 grazie ad una bella progressione conclusiva, mentre Francesco Pernici e Simone Barontini sono stati eliminati.

Così Tecuceanu ai microfoni di Rai Sport: “Sono davvero soddisfatto perché ho passato il turno e domani sarà la gara più importante della stagione, poi ci saranno le Olimpiadi. Mi dispiace per i due centesimi di Francesco, ma sono contento perché siamo tre italiani qui e ce la giochiamo con tutta Europa e con tutto il Mondo. Io darò anima e corpo, ci proverò. Darò tutto me stesso per provare a portare a casa la medaglia più bella. Ho maggiore consapevolezza, ho lavorato davvero bene, quindi ci proviamo“.

Grande delusione per Pernici, squalificato per un contatto con un suo avversario dopo aver mancato il ripescaggio in finale per 2 centesimi: “Non ho molto da dire, brucia veramente tanto non essere riuscito ad entrare in finale per 2 centesimi. Ho dato anima e corpo, non posso rimpiangere nulla per questa gara quindi va bene così. Adesso testa già alla prossima. La squalifica? Spero che ora si faccia un ricorso, anche perché ho semplicemente allungato il braccio per allontanarlo altrimenti mi sarei schiantato e probabilmente avrei rovinato la qualificazione anche a ragazzi che avevo davanti a me. Non trovo motivo per cui questa azione sia da squalifica“.

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Fuori dai giochi anche Barontini: “Diciamo che per me fino a poco tempo fa era già quasi un miracolo essere qua. Aver centrato la semifinale era già uno step in più, però quando sei qui ci provi soprattutto davanti ad un pubblico pazzesco. Stasera lo stadio è veramente gremito e ti da una carica incredibile. È stimolante poter correre in Italia con avversari di questo livello, per me è un onore“.