Nuoto

Thomas Ceccon confortato dopo i 100 dorso al Foro Italico: “Volevo capire il mio livello di competitività”

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Ceccon / LaPresse

Ne aveva bisogno. Non sono stati mesi semplici per Thomas Ceccon. Il veneto sperava di vivere un avvicinamento meno problematico alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove si aspetta di essere tra i protagonisti nei 100 dorso, considerato il suo status di primatista del mondo della distanza. Dopo un grande inizio di stagione, suggellato da tempi considerevoli in Coppa del Mondo, alcuni problemi fisici e altro ne hanno minato il percorso.

E così ieri al Foro Italico, sede della sessantesima edizione del Trofeo Settecolli di nuoto, Ceccon ha voluto mettersi alla prova nella sua gara e il cronometro gli ha sorriso. In una fase di carico, mancando poco più di un mese ai Giochi, Thomas ha stampato un eccellente 52.43, facendo capire che in questa specialità è sempre un riferimento. Con un passaggio veloce di 25.40 ai 50 metri, l’azzurro si è esibito in una vasca di ritorno eccellente di 27.03.

Ho spinto e ho dato tutto quello che avevo in questo momento. Non sono arrivato qua preparato, soprattutto nelle virate. Non so ancora quale altre gare farò a Settecolli e voglio decidere con calma. Mi interessava più che altro vedere se effettivamente sono ancora competitivo, dopo un autunno in cui iniziato bene, per poi avere qualche infortunio“, ha raccontato Ceccon.

Da capire se lo vedremo anche in altre gare, specialmente nei 200 dorso, visto che si parla già da tempo di un allargamento del suo programma in vista della rassegna a Cinque Cerchi.

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