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Tour de France 2024, i gregari di lusso di Tadej Pogacar: Adam Yates e Juan Ayuso sarebbero da podio in altre squadre

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Juan Ayuso
Juan Ayuso/LaPresse

Mancano ormai solo due giorni alla partenza del Tour de France 2024 e c’è davvero un’attesa spasmodica per capire se Tadej Pogacar riuscirà nella straordinaria impresa di vincere Giro e Tour nella stessa stagione. Una doppietta che manca nel mondo del ciclismo dal 1998, quando a centrarla fu l’immenso Marco Pantani. Da quel momento nessuno ci è più riuscito o ha evitato di tentare questo obiettivo, ma quest’anno il campione sloveno ha davvero tutto per raggiungere tale traguardo, partendo come base da una squadra fortissima e tutta a sua disposizione.

Gli ultimi due anni per la UAE e per Pogacar sono stati sicuramente dolorosi, visto che alla fine a Parigi in giallo sono arrivati Jonas Vingegaard e la Jumbo. In questa edizione lo sloveno si presenta come l’uomo da battere, anche perché ci sono un po’ di incognite sulla condizione del danese dopo la brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi. Chiaramente sarà da valutare anche come Pogacar reagirà al secondo grande Giro dell’anno e proprio per questo potrebbero essere fondamentali compagni del calibro di Juan Ayuso e Adam Yates. 

Lo spagnolo ed il britannico sarebbero quasi sicuramente capitani e lotterebbero per il podio in altre squadre. In questa stagione Ayuso ha vinto il Giro dei Paesi Baschi e concluso al secondo posto la Tirreno Adriatico dietro proprio a Vingegaard, senza dimenticare il quinto posto finale al Romandia. Anche Yates arriva al Tour in condizioni eccezionali, avendo appena vinto il Giro di Svizzera in una serrata lotta con il compagno di squadra Joao Almeida.

Al Tour il compito di entrambi sarà soprattutto quello di guidare al meglio possibile Pogacar lungo tre settimane che si presentano essere dure come poche altre volte al Tour de France. Già la prima tappa in territorio italiano sarà una delle partenze più difficili di sempre e avere dei compagni come Ayuso e Yates al proprio fianco è davvero importante.

Sia lo spagnolo sia il britannico potrebbero poi anche avere delle occasioni personali lungo la corsa, proprio come è accaduto a Yates lo scorso anno, quando riuscì ad indossare anche la maglia gialla proprio in occasione della prima tappa a Bilbao. Un copione che potrebbe anche ripetersi sulle strade della Romagna nella giornata di sabato, con una tappa dove Pogacar potrebbe anche permettere ad uno dei suoi compagni di provare l’attacco.

Lo scorso anno Yates è riuscito anche a salire sul podio finale a Parigi ed è un obiettivo che si può assolutamente porre anche Ayuso, soprattutto perché lo spagnolo è anche un ottimo cronoman e ci sono due tappe contro il tempo in questo Tour, compresa quella che va a chiudere la corsa con arrivo a Nizza e che potrebbe anche portare ad un clamoroso ribaltamento della generale proprio alla fine.

Ayuso poi a solo 21 anni e sicuramente nei prossimi anni andrà a caccia della vittoria in una grande corsa a tappe. Ha davvero tutte le caratteristiche per centrare questo traguardo e questo Tour corso in supporto di Pogacar lo può aiutare ulteriormente nella sua crescita personale. Imparare dal migliore aiuta sempre.

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