Ciclismo

Tour de France 2024, la grande occasione di Primoz Roglic e la speranza che Pogacar accusi le fatiche del Giro

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Roglic / Lapresse

Siamo a un passo dall’inizio del Tour de France 2024 ed è l’ora di analizzare quelle che possono essere le gerarchie e i discorsi di classifica generale di questa Grande Boucle che scatterà sabato con la tappa da Firenze a Rimini. Chi può avere una bella occasione per un grande piazzamento sarà Primoz Roglic.

Roglic che ha un conto in sospeso con il Tour de France che negli ultimi anni per l’ex saltatore con gli sci si è trasformato in una sorta di maledizione. Una maledizione a partire dal 2020, quando sembrava avere la vittoria in pugno e tutto sfumò nella cronoscalata de La Planche des Belles Filles, quando Pogacar fece un numero incredibile beffando il connazionale.

Poi l’edizione 2021, quando cadde e rimase contuso nella terza tappa e si ritirò poco dopo, in difficoltà dal punto di vista fisico, poi lo schianto contro la balla di fieno nella tappa del pavé nel 2022 che l’ha portato a un altro ritiro. Lo scorso anno non ebbe spazio da parte del Team Visma | Lease a Bike al Tour de France, vista la presenza di Jonas Vingegaard.

Quest’anno il passaggio alla Bora – Hansgrohe e una delle ultime occasioni della carriera da capitano in un Grande Giro per cercare di prendersi una grande soddisfazione dopo la vittoria del Delfinato. Non sappiamo infatti le condizioni di Vingegaard dopo l’infortunio patito al Giro dei Paesi Baschi e Tadej Pogacar potrebbe accusare qualcosa, essendo reduce dal Giro d’Italia. Quindi Roglic proverà a inserirsi in questo scenario: l’obiettivo è il podio, sognando qualcosa di più per entrare ancora di più nella storia del ciclismo.

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