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Ciclismo

Tour de France 2024, la storica partenza dall’Italia: il percorso delle tre frazioni nel Bel Paese

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Jonas Vingegaard/LaPresse

L’attesa sta ormai per terminare e domani comincerà il Tour de France 2024. Tutto pronto a Firenze dove si terrà la prima storica partenza dall’Italia per la Grande Boucle. Saranno ben tre le tappe sul territorio italiano, per un inizio di corsa che promette davvero grande spettacolo e magari anche già dei colpi di scena. Le prime due frazioni (Firenze-Rimini e Cesenatico-Bologna) sono davvero scoppiettanti, mentre nella terza (Piacenza-Torino) toccherà ai velocisti.

PRIMA TAPPA (29 giugno): Firenze-Rimini (206 km) 

Si comincia subito con i fuochi d’artificio ed una frazione decisamente molto interessante con 3847 metri di dislivello e ben sette GPM da affrontare. Nella prima parte il gruppo dovrà affrontare il Colle Tre Faggi (12,5 km al 5,1%), Forche (2,5 km al 6,2%) e Carnaio (10,5 km al 4,6%). Si continua con i saliscendi con il gran finale con il Barbotto (5,8 km al 7,6%) che anticipa San Leo (4,6 km al 7,7%), Montemaggio (4,2 km al 6,6%) e San Marino (7,1 km al 4,8%), con lo scollinamento a 26 chilometri dal traguardo. Un percorso da classifica dove in molti possono tentate un attacco da lontano o con un arrivo ristretto in volata.

 

SECONDA TAPPA (30 giugno): Cesenatico-Bologna (200 km) 

Si parte da Cesenatico per rendere omaggio a Marco Pantani. Anche la seconda giornata in Emilia Romagna non sarà per nulla scontata e il gruppo dovrà stare molto attento. Questa volta sono sei i GPM: Colle del Monticino (2 km al 7,5%), Gallisterna (1,2 km al 12,8%), Botteghino di Zocca (1,9 km al 6,9%), Montecalvo (2,7 km al 7,7%) e soprattutto il San Luca, da affrontare due volte. L’ultima scalata alla nota collina bolognese (1,9 km al 10,6% con pendenza massima al 19%) sarà anche valida come bonus e avrà lo scollinamento a 13 chilometri dall’arrivo. Chi arriva in cima può poi sfruttare la discesa e giocarsi la vittoria.

 

TERZA TAPPA (1° luglio): Piacenza-Torino (229 km) 

Probabilmente la giornata più tranquilla della tre giorni italiana. Entrano finalmente in corsa i velocisti, con una terza frazione totalmente nella quale la prima volata della Grande Boucle sembra davvero scontata. Tre GPM, l’ultimo, Sommariva Perno, con scollinamento a 40 chilometri dal traguardo. Poi sarà un lungo avvicinarsi verso Torino per le squadre dei velocisti.