Seguici su

Ciclismo

Tour de France 2024: l’eterno Mark Cavendish può staccare Eddy Merckx tra i plurivincitori di tappa di tutti i tempi

Pubblicato

il

Mark Cavendish
Mark Cavendish / LaPresse

Un altro anno di fatiche, di allenamenti, di sudore, di giornata positive e negative, di sveglie la mattina presto, di sacrifici; e tutto per un numero: 35. Solo un pensiero nella testa di Mark Cavendish prima della partenza del Tour de France 2024, ottenere quell’agognato successo che gli permetterebbe di staccare Eddy Merckx tra i pluri-vincitori di tappa di tutti i tempi alla Grande Boucle.

Ormai è tutto pronto per la prima storica Grande Partenza della corsa a tappe più prestigiosa dall’Italia. Fervono i preparativi lungo le strade del Bel Paese, e l’eterno britannico la prima occasione potrebbe averla proprio alle nostre latitudini: lunedì 1 luglio a Torino dovrebbe andare in scena la prima volata di questo Tour de France 2024. Ma riavvolgiamo un attimo il nastro, all’otto luglio dell’anno scorso, nella tappa con partenza da Libourne ed arrivo a Limoges, ai -60 una caduta ha messo fine al suo sogno. Dopo aver provato a salire in bicicletta il dolore era troppo forte, ed è stato costretto ad abbandonare la corsa.

Il tutto quando Cavendish aveva già annunciato il ritiro dall’attività agonistica. Un uomo da 164 vittorie in una carriera però non ha voluto arrendersi al destino, rinnovando un altro anno con l’Astana Qazaqstan Team solo per inseguire il sogno di prendersi in solitaria il primato di vittorie di tappa al Tour de France. E per farlo avrà una squadra cucita a pennello sulle sue caratteristiche, con l’inseparabile Michael Mørkøv pronto a pilotarlo al meglio in tutti gli sprint.

Una storia tra il britannico e la Grande Boucle iniziata il lontano 9 luglio 2008, quando sul traguardo di Châteauroux batté in volata lo spagnolo Oscar Freire e il tedesco Erik Zabel. L’inizio di una campagna trionfale, che in quell’annata lo vide esultare quattro volte. Un racconto fatto di successi e di cadute, annate meravigliose (6 tappe vinte nel 2009, 5 nel 2011, 4 nel 2016 e 2021) alternate ad alcune meno fortunate, con l’ultimo festeggiamento datato appunto 9 luglio 2021, 13 anni dopo la prima volta. Un cerchio che però Cavendish vuole chiudere con la vittoria più bella, la 35, magari sempre il 9 luglio: per questo bisogna cerchiare di rosso Saint-Amand-Montrond.