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24 Ore di Le Mans

Valentino Rossi alla 24 Ore di Le Mans: in quale categoria corre e cosa aspettarsi

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Valentino Rossi WEC
Valentino Rossi / Pier Colombo

Valentino Rossi sarà uno dei grandi protagonisti della 92ma edizione della 24 Ore Le Mans, quarto round del FIA World Endurance Championship. La stella del Motomondiale si appresta a disputare la competizione automobilistica più importante al mondo; l’ex centauro guiderà in LMGT3 con una BMW M4 GT3 targata WRT.

Il pluricampione del mondo della MotoGP è atteso per la prima volta nella maratona francese, la seconda sul ‘Circuit della Sarthe’ dopo aver corso e vinto una delle due prove valide per la Michelin Le Mans Cup lo scorso giugno sempre all’interno della classe GT3.

Il 2024 rappresenta una sfida nuova per il nostro connazionale che come accade in ogni atto del Mondiale Endurance dividerà l’abitacolo con Ahmad Al Harthy/Maxime Martin. Il terzetto ha colto il secondo posto nella 6h di Imola dopo aver sfiorato la Top3 anche a Lusail in Qatar nell’opening round disputato ad inizio marzo.

La squadra legata a BMW ha tutte le carte in regola per ben figurare. L’auto #46 insieme alla gemella #31 di Augusto Farfus/ Darren Leung/Sean Gelael sono attese nella parte alta della graduatoria della categoria LMGT3, la più numerosa dell’intero schieramento che quest’anno sarà composto da 62 auto suddivise in tre distinte categorie (quattro se consideriamo anche la LMP2 PRO Am).

Il 45enne, grazie all’esperienza maturata negli ultimi due anni nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, ha quindi la concreta chance di contendersi il successo in classe o comunque un piazzamento di prestigio. L’ex vincitore della classe GTE PRO Maxime Martin e l’esperto bronze driver Ahmad Al Harthy consentono a Rossi di ritrovarsi ad essere uno degli osservati speciali della categoria LMGT3 nonostante la minima conoscenza di una pista insidiosa e speciale come quella di Le Mans. Le corse disputate nel 2023 torneranno sicuramente utili al #46 dello schieramento per prendere più velocemente le misure con un circuito non permanente che di fatto può essere visualizzato ed imparato solamente durante i test svolti domenica 9 giugno e nelle prove libere di ieri.

 

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