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Volley femminile, con il Canada a Fukuoka il primo match ball olimpico per le azzurre

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Alessia Orro/Fivb

Inizia l’ultima settimana di qualificazioni della VNL 2024 e per l’Italia c’è subito una partita molto importante che potrebbe fare tagliare il primo traguardo, quello fondamentale, alla squadra di Julio Velasco. Con una vittoria 3-0 sul Canada, infatti, le azzurre avrebbero da subito la certezza di partecipare ai Giochi olimpici: provarci non costa nulla, il divario tecnico tra le due squadre c’è, lo si è visto negli scontri diretti anche se il Canada che si troveranno di fronte le italiane è una squadra agguerrita, con il coltello fra i denti perché i punti in palio nella sfida di Fukuoka sarebbero determinanti per la volata alla qualificazione olimpica.

L’Italia può dormire sonni relativamente tranquilli perché la sua è una lotta con il tempo e la qualificazione è pressoché acquisita ma mettere da subito in ghiaccio il primo obiettivo stagionale sarebbe importante anche per poi poter affrontare con maggiore serenità le altre sfide di questo slot giapponese e magari far rifiatare qualche titolare inamovibile, magari senza mettere a repentaglio la qualificazione alla final eight della VNL.

L’Italia vista due settimane fa a Macao ha fatto pienamente il suo dovere. La macchiolina della sconfitta al tie-break contro il Brasile in una partita che le azzurre (sul 2-1 e 15-11 o 17-14 sembravano avere in mano) è stata cancellata dal trionfo con la Cina che ha rimesso le cose al loro posto. Per Velasco arriva una settimana importante dove serve l’ultima accelerata prima di pensare quasi esclusivamente a Parigi. Quello col Canada è un test probante soprattutto per la situazione delle nordamericane, chiamate a vincere tutto per non perdere la volata per la qualificazione olimpica con l’Olanda: a Parigi l’Italia potrebbe trovarsi di fronte nel girone almeno una squadra inferiore tecnicamente ma dalle grandi motivazioni e dunque questa sfida va presa anche come prova generale in vista dei Giochi.

Dall’altra parte c’è un Canada che sta dando battaglia e che ha ottenuto risultati importanti, anche insperati in alcuni casi, vincendo 5 delle 8 partite fin qui disputate e dunque si tratta di un competitor anche per la final eight di VNL. L’allenatrice canadese Shannon Winzer si affiderà ovviamente alla formazione titolare che prevede Brie O’Really, 26 anni, in cabina di regia. La canadese dopo l’esperienza in Francia al Beziers si è trasferita in Brasile al Sesc-RJ/Flamengo dal 2022. L’opposta è una vecchia conoscenza del campionato italiano, Kiera Van Ryk, che in serie A1 ha vestito la magia di Bergamo qualche anno fa e che si è appena trasferita in Turchia dal Türk Hava Yolları SK al Vakifbank dove non sarà titolare.

In banda gioca un’altra conoscenza, stavolta tutt’altro che vecchia, del campionato italiano, Alexa Gray, che in Italia ha giocato a Soverato, Casalmaggiore, Caserta, Scandicci, Busto Arsizio e Conegliano, prima di trasferirsi lo scorso anno in Turchia all’Eczacibasi. L’altra schiacciatrice è Andrea Mitrovic, 25enne ma già giramondo, lo scorso anno in forza al Grot Budowlani Lodz in Polonia e dalla prossima stagione con la maglia dello Shenzen Zhongsai in Cina. Le centrali sono la 31enne Jazmine White fino allo scorso anno al Palmberg Schweriner e dal prossimo anno in Francia al Levallois Paris Saint Cloud , dove prenderà il posto dell’altra titolare canadese Emily Maglio ex Il Bisonte Firenze (nel 2019/20) e dal prossimo anno al Besiktas Ayos in Turchia. Il libero è la 22enne Julia Murmann della Toronto University.

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