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Volley, Italia gladiatoria contro la Francia: sconfitta al tie-break nei quarti di Nations League. Bottolo top-scorer

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Italia volley / FIVB

L’Italia ha accarezzato il grande colpaccio contro la Francia nei quarti di finale della Nations League 2024 di volley maschile, andando davvero a un passo dal sovvertire il pronostico della vigilia sul campo di Lodz (Polonia). La nostra Nazionale si è infatti presentata con giovani e seconde linee agli atti conclusivi del prestigioso torneo internazionale itinerante, ma ha tenuto seriamente testa ai Campioni Olimpici, riuscendo a portarsi in vantaggio per 1-0 e 2-1, salvo poi cedere al tie-break dopo un episodio controverso (palla chiamata out a Bottolo, ma era stata toccata da Brizard e De Giorgi non ha chiamato il challenge).

L’Italia si è dovuta inchinare per 3-2 (19-25; 25-20; 22-25; 25-22; 15-11), nonostante l’assenza di tutti i titolari designati: Simone Giannelli, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Yuri Romanò, Gianluca Galassi, Simone Anzani, Roberto Russo, Fabio Balaso sono rimasti a Cavalese per preparare le Olimpiadi di Parigi 2024. Agli azzurri è mancato un pizzico di cattiveria agonistica nel momento cruciale, dopo aver interpretato una partita di assoluto spessore tecnico e solida in tutta i fondamentali.

Il regista Riccardo Sbertoli ha mandato in doppia cifra tutti i compagni di squadra: l’opposto Alessandro Bovolenta (14 punti), gli schiacciatori Mattia Bottolo (18 punti) e Luca Porro (15), i centrali Leandro Mosca (15 punti, 2 ace) e Giovanni Sanguinetti (10 punti, 2 muri). Tutti stanno cercando di mettere in difficoltà il CT Fefé De Giorgi in ottica convocazioni per i Giochi, si stanno giocando le cinque maglie rimanenti oltre alle otto già nei fatti assegnate agli uomini rimasti a Cavalese. La Francia è stata trascinata dal bomber Jean Patry (28 punti) e dai martelli Trevor Clevenot (20 punti) e Kevin Tillie (15 punti, 3 muri).

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia alza le barricate nella parte iniziale del primo set, i muri di Sanguinetti e Porro valgono il break (7-5) a cui segue il mani-out di Porro per il +3 (8-5). Gli azzurri conservano il vantaggio con un buon Bottolo (11-8) e poi allungano di forza grazie a due ace consecutivi di Mosca, seguiti da un bel vincente di Bottolo per il 14-8. L’Italia è lanciatissima, contiene Patry e Sanguinetti timbra una slash di qualità (17-9): bisogna soltanto amministrare ma un superbo Tillie e un buon Patry permettono ai transalpini di riavvicinarsi (20-16). Un vincente di Bovolenta scaccia la paura (22-17), poi il vincente di Bottolo e la stampata di Sanguinetti per chiudere i conti.

Il piglio degli azzurri si ammira anche in avvio del secondo parziale: dal 5-5 si apre parziale di tre punti (vincente di Porro, pipe di Bottolo, primo tempo di Mosca) per involarsi sul +3 (8-5). Ci pensa Tillie a ricucire lo strappo (10-10) e poi nel corpo a copro la Francia riesce a scappare via: primo tempo e muro di Le Goff, intervallati dall’ace di Patry, per il 15-12. Tillie stampa Bovolenta, Brizard concretizza di seconda intenzione e i Campioni Olimpici allungano ulteriormente (17-13). Patry e Tillie risultano incontenibili, Bovolenta e compagni non riescono ad arginarli e la Francia pareggia i conti.

L’Italia è brava a lasciarsi alle spalle il calo tecnico della seconda parte del set precedente e nella terza frazione parte a razzo: ace di Mosca, diagonale di Bottolo e vincente di Bovolenta per il 7-4. Patry tiene in scia la Francia, ma un vincente di Porro e un muro di Mosca permettono agli azzurri di confermare il +3 (11-8). Bottolo si mette in luce con un mani-out, Porro divampa in pipe e Bottolo chiude un vincente da posto 4 che vale il 16-11. I Campioni del Mondo sono in grandissima forma, Porro replica in pipe e Sanguinetti sancisce il primo tempo del 18-13. Bovolenta trascina gli azzurri con un diagonale e una parallela, ma Patry e Tillie rispondono presente (21-19). Ci vuole il miglior Bottolo, autore di due eccellenti vincenti, per arginare il tentativo di rimonta dei Galletti (23-20). Il punto finale è della famiglia Porro: Paolo alza, Luca chiude e l’Italia vola sul 2-1.

Avvio di quarto set equilibrato, poi una palla spinta di Bovolenta e un primo tempo di Mosca permettono all’Italia di acquisire un break di vantaggio (10-8) rafforzato dall’ace di Porro (12-9). La Francia risponde prontamente, approfittando di un’invasione degli azzurri per poi stampare un ace con Patry e una pipe con Tillie (12-12). Tillie stampa Bottolo per due volte, nel mezzio Clevenot firma un ace e i Campioni Olimpici si issano sul 16-13. Un muro di Jouffroy su Mosca e un mani-out di Clevenot tengono avanti la Francia (17-20), Bovolenta ci prova ma un diagonale di Patry e un errore di Bottolo tengono i transalpini in vantaggio (19-23). Il primo tempo di Sanguinetta e il muro di Recine annullano due set-point (22-25), ma poi Rinaldi sbaglia il servizio e si va al tie-break.

L’Italia parte a razzo nel tie-break: primo tempo di Mosca, Bottolo di seconda intenzione, diagonale e staffilata di Porro per il 4-0. Mosca si fa trovare pronto con un mani-out dopo il diagonale di Clevenot e il muro di Le Goff (5-2), gli azzurri restano in vantaggio con il mani-out di Bovolenta (7-4). Poco dopo l’episodio dubbio che indirizza la partita: Bottolo attacca e la palla viene chiamata out, ma in realtà era stata toccata da Brizard, De Giorgi non chiama il challenge, la Francia accorcia sul 6-7 e poi pareggia con il muro di Brizard su Bottolo. Gli azzurri vanno in bambola: vincente di Patry e muro di Tillie (7-9). Un errore al servizio dei transalpini e un mani-out di Porro ristabiliscono la parità a quota 9, poi sul 10-10 la Francia scappa via con tre magie consecutive di Patry (13-10) e poi chiude con l’ace di Tillie.

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