Pallavolo
Volley, l’Italia liquida Cuba e infila la sesta vittoria in Nations League: Michieletto e Lavia perentori
L’Italia ha sconfitto Cuba per 3-1 (25-21; 22-25; 25-19; 25-13) e ha così conquistato la seconda vittoria consecutiva nella Nations League di volley maschile, la sesta in questa edizione del prestigioso torneo internazionale itinerante. I Campioni del Mondo hanno tenuto a bada i sempre ostici caraibici a Ottawa (Canada), non facendosi distrarre quando hanno perso beffardamente il secondo set e rialzando perentoriamente la testa.
I ragazzi del CT Fefé De Giorgi hanno così agganciato la Polonia in testa alla classifica generale (sei affermazioni e 18 punti), compiendo un ulteriore passo in avanti verso la qualificazione alla Final Eight. L’affermazione odierna permette di guadagnare 1,44 punti nel ranking FIVB e di avvicinarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024: al termine della fase preliminare della Nations League verranno assegnati gli ultimi cinque pass per i Giochi e gli azzurri sono ormai a pochi metri dalla matematica certezza del biglietto per la capitale francese.
Prova di carattere da parte degli schiacciatori Alessandro Michieletto (15 punti, 2 muri, 3 ace) e Daniele Lavia (14 punti), mentre l’opposto Yuri Romanò è risultato a tratti altalenante (11 punti). Prova impeccabile del palleggiatore Simone Giannelli (5 punti, 3 muri), che ha ben azionato anche i centrali Simone Anzani (9 punti) e Gianluca Galassi (11 punti, 5 muri), bene il libero Fabio Balaso.
A Cuba non sono bastati il talentuoso Marlon Yant (16 punti) e il bomber Sanchez (10), 10 punti per il centrale Concepcion e 4 per la conoscenza italiana Osniel Mergarejo. La nostra Nazionale tornerà in campo domenica 9 giugno (ore 17.00) per affrontare l’Olanda nell’ultimo incontro di questa finestra in terra nordamericana.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Avvio di primo set equilibrato (7-7), poi Michieletto viene murato da Thondike e sbaglia in attacco (7-9). Un errore al servizio di Concepcion e una stampatona di Michieletto su Sanchez ristabiliscono la parità (10-10). Cuba scappa nuovamente avanti con una pipe di Lopez e due ace di Thondike (13-10), Masso e Lopez rimediano agli errori di Yant (16-14). Sette vincente di Galassi e attacco sbagliato di Lopez per il 16-16, poi si procede punto a punto fino al 21-21. L’Italia alza il ritmo e chiude i conti: pipe di Michieletto, muro di Galassi, stampatona di Lavia e muro finale di Galassi.
Sul 3-3 c’è uno scontro sottorete tra Masso e Anzani, ma non è nulla di grave. Yant si scatena: mani-out, ace e pipe per il 7-4. Galassi tiene in scia l’Italia con un muro su Lopez e un primo tempo (6-8), ma gli azzurri non riescono a recuperare il break nonostante una bella parallela di Romanò e un buon primo tempo di Anzani (9-11). I Campioni del Mondo si scaldano con i muri di Galassi e Giannelli su Lopez (14-14) e poi trovano il break con un mani-out di Michieletto (18-16). Primo tempo di Masso e invasione di Lavia per il pareggio a quota 19, il servizio di Yant è micidiale e Masso stampa Romanò per il 21-19. Mani-out di Mergarejo, Concepcion stampa Galassi (23-20), poi Romanò sbaglia al servizio e Concepcion chiude i conti con un primo tempo.
Pallonetto di Galassi, fiondata di Michieletto, parallela e mani-out di Romanò per il 5-3 in avvio di terzo set. Un pallonetto spinto di Lavia e un ace di Michieletto permettono all’Italia di allungare sul 7-3, un mani-out di Lavia permette di conservare il vantaggio (10-6). Sanchez e Yant sono un po’ fallosi (13-9), Anzani si fa trovare sempre pronto (17-14) e poi Galassi illumina con una splendida sette (19-15). Bel mani-out di Michieletto e pipe di Lavia (23-17), l’Italia deve soltanto amministrare e si riporta in vantaggio nel conto set.
Sul 5-5 del quarto set l’Italia firma un superbo parziale: mani-out di Lavia, muro di Galassi su Yant, errore di Sanchez, stampatona di Galassi su Concepcion, primo tempo di Galassi e ace di Romanò, staffilata di Lavia per il 13-5. Nei fatti la partita è finita lì, i Campioni del Mondo hanno dovuto amministrare e hanno vinto in maniera nitida.