Pallavolo
Volley, Riccardo Sbertoli carica l’Italia: “Nations League intensa, la Francia è solida in ricezione e difesa”
L’Italia affronterà la Francia nei quarti di finale della Nations League 2024 di volley maschile, l’appuntamento è per venerdì 28 giugno (ore 17.00) a Lodz (Polonia). La nostra Nazionale si presenterà all’appuntamento senza i suoi titolari di riferimento, rimasti a Cavalese per proseguire la preparazione in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Riccardo Sbertoli ha presentato l’incontro nelle dichiarazioni della vigilia rilasciate attraverso i canali federali: “Questa Italia arriva bene ai quarti, con voglia di mettersi in gioco e provare ad arrivare in semifinale sicuramente. Con la Francia sarà una partita dura, contro una squadra esperta che gioca da tanto tempo insieme. Noi dovremo mettere in campo la nostra spregiudicatezza e la nostra aggressività per cercare di portare via la partita“.
Il palleggiatore ha poi proseguito: “Fino ad ora è stata una Nations League piacevole, intensa, io in particolare sono stato via di fila per quasi due mesi, quindi sicuramente intensa, però un bel modo per mettersi alla prova e per arrivare nelle migliori condizioni a quello che ci sarà dopo”.
Il regista si è soffermato sulla compagine transalpina: “La Francia è una squadra ordinata, organizzata, che nella ricezione e nella difesa ha due dei fondamentali migliori sicuramente e poi soprattutto sono una squadra esperta che sbaglia poco e che ti fa rigiocare la palla, quindi dovremo essere bravi perchè per una squadra come noi, una squadra che sbaglia poco è da affrontare nel modo giusto”.
Riccardo Sbertoli è tornato alla scorsa settimana, con l’impiego di diversi giovani al posto dei big che non disputeranno la Final Eight: “In Slovenia ho trovato sicuramente dei ragazzi con tanta voglia di mettersi in gioco, dopo un lungo periodo di allenamento a Cavalese e mi ha fatto molto piacere perchè arrivando io magari con un pò più di stanchezza, anche dalle prime due tappe, la loro energia mi ha sicuramente aiutato”.
Un’analisi anche sul girone delle Olimpiadi di Parigi 2024, dove l’Italia incrocerà Brasile, Polonia ed Egitto: “Guardando a Parigi, e al girone che ci aspetta, sicuramente affronteremo subito squadre molto accreditate. Andiamo lì con la voglia di arrivare in fondo e più lontano possibile, quindi voglio dire, prima o dopo le squadre si devono incontrare. Non ci sono tante squadre alle Olimpiadi, quindi quelle che ci sono sono tutte forti da rispettare, perché tutte giocano con quel 10% in più che magari nelle altre competizioni non mettono sempre in campo”.