Olimpiadi
Adriano Panatta dà un consiglio a Jannik Sinner: “Non dia retta agli scemi sui social…”
Tante chiacchiere sul conto di Jannik Sinner dopo la decisione del n.1 del mondo del tennis di non prendere parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’altoatesino ha annunciato la sua defezione sui suoi contatti social, giustificando il tutto per una tonsillite. Una motivazione che non ha convinto soprattutto chi ritiene avrebbe potuto benissimo sacrificarsi ed essere al via di una competizione importante e unica nel proprio genere, oltre ad aver ricollegato il malanno alla breve vacanza in Sardegna con la fidanzata russa, Anna Kalinskaya.
A commentare l’accaduto è stato Adriano Panatta e, da questo punto di vista, il campione del Roland Garros e di Roma del 1976 si è espresso così all’Adnkronos: “Se diamo retta alla manica di scemi sui social… Se ci fossero stati ai miei tempi mi avrebbero massacrato in un anno, con tutti i difetti che avevo. Avrei dovuto buttarmi da Ponte Sisto“, la lettura di Panatta.
“Bisogna che lui si aspetti questo tipo di cose. Ci sono gli haters così come ci sono quelli che dicono sempre cose buone, secondo me non bisogna dare retta a nessuno. A volte mi capita del leggere su di me cose che non gradisco ma figurarsi se replico. Non ti curar di loro ma guarda e passa“, ha aggiunto Adriano, citando Dante Alighieri.
“Poi, non c’è niente che dia più fastidio a quel tipo di gente del successo altrui: il successo dà fastidio alla gente mediocre, tutto qui. Per cui lui se ne deve fregare e andare avanti per la sua strada. Cercare di fare le scelte migliori, logicamente, perché la strada è lunga, ha una carriera lunga davanti, forse non come quella di Nadal o Federer, ma insomma almeno 12 anni davanti li ha. Dare retta a qualcuno che si alza la mattina e attacca la fidanzata… Ma dai, su“, ha concluso Panatta.