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Alice D’Amato da record alle Olimpiadi! Il tris è una novità italiana. E Vanessa Ferrari…

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D'Amato / Federginnastica

Alice D’Amato ha firmato un record per la ginnastica artistica tricolore, diventando l’italiana capace di conquistare il maggior numero di finali di specialità alle Olimpiadi. A Parigi 2024 ha strappato ben tre qualificazioni: parallele asimmetriche (sesta, 14.666), trave (settima, 13.866), corpo libero (quinta, 13.700).

Mai nessuna azzurra era riuscita a rientrare tra le migliori otto su tre attrezzi differenti nella stessa edizione dei Giochi, tra l’altro in era moderna soltanto due nostre portacolori avevano raggiunto l’obiettivo nella rassegna a cinque cerchi: Carlotta Giovannini (al volteggio nel 2008) e Vanessa Ferrari (al corpo libero tra Londra 2012, Rio 2016 e Tokyo 2020, chiusa con la medaglia d’argento al collo).

Alice D’Amato ha eguagliato in un sol colpo il primato di finali a cinque cerchi detenuto dalla Farfalla di Orzinuovi, ma la bresciana ci è riuscita nell’arco di un’intera carriera mentre la genovese ha compiuto l’impresa in un solo colpo. A questo si aggiungono le finali nel concorso generale individuale e nella gara a squadre ottenute nella capitale francese e a Tokyo 2020.

Cinque atti conclusivi alle Olimpiadi, come ha fatto una fuoriclasse assoluta come Simone Biles. La 21enne proverà a regalarsi una grande gioia nelle gare della settimana, salire sul podio non sarà semplice ma indubbiamente i mezzi non mancano. Sono invece due le finali di specialità di Manila Esposito (trave e corpo libero), quindi a una lunghezza di distacco da Ferrari e Alice D’Amato, a sedici anni…

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