Tennis
Ambesi sugli italiani a Wimbledon: “Altra tappa di un percorso iniziato in precedenza”
Massimiliano Ambesi (giornalista/analista di Eurosport) si è espresso, nell’ultima puntata di TennisMania in onda sul canale Youtube di OA Sport, sui temi di Wimbledon e in casa Italia i riscontri sono stati ragguardevoli, se si tiene conto di chi ha raggiunto il secondo turno e delle possibili prospettive nel celebre torneo di Londra.
“Quanto stiamo vedendo è un’altra tappa del percorso iniziato in precedenza a livello maschile. Si pensi all’Australian Open 2024 con sei atleti al secondo turno, a Parigi 8/10 (record di ogni tempo) e a Wimbledon 7/10 (record nei Championships). Numeri significativi, che non sono frutto di qualcosa di estemporaneo perché ci sono basi solide. Certo, se si pensa alle sconfitte di Bellucci e di Arnaldi al quinto set sono quasi più i rimpianti che le soddisfazioni in un certo senso. Tuttavia, l’Italia non ha grande tradizione sull’erba e il record di atleti al terzo turno è quattro. C’è possibilità di tentare di eguagliarlo“, ha dichiarato Ambesi.
Parlando del match vinto da Lorenzo Musetti contro il francese Costant Lestienne, ha sottolineato: “Musetti ha faticato a trovare le misure a un giocatore che serviva piano e giocava in maniera particolare. Dopo la pausa per pioggia, si è dato seguito alla serie di break del secondo parziale, fino al tie-break. Da quel momento, la partita dell’italiano è svoltata“.
Sul brutto ko di Luca Nardi, tra le poche delusioni di questi primi due giorni a Wimbledon, l’idea è molto chiara: “Etcheverry ha giocato contro ‘nessuno’, poi in futuro vedremo“. Una prova che lo stesso Nardi ha giudicato come una delle peggiori della sua giovane carriera. Su Luciano Darderi, che ha ottenuto la sua prima affermazione sull’erba, Ambesi ha notato un particolare: “Sì è trovato in un momento importante sotto 0-40 e ha saputo uscirne fuori con giocate di qualità e coraggiose, come discesa a rete e smorzate. In questo modo, ha saputo cambiare l’inerzia“.
In conclusione su chi dà per favorito Novak Djokovic, che ha sconfitto senza troppa fatica il modesto ceco Vít Kopřiva, la sua risposta: “Il serbo andrà pesato con giocatori diversi e di maggior qualità“.