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Atletica, Andy Diaz torna in gara dopo l’infortunio: supera 17 metri con rincorsa ridotta e punta le Olimpiadi

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Diaz / Atleticamente/organizzatori

Andy Diaz ha fatto il proprio attesissimo ritorno in gara a cinque mesi dalla sua ultima apparizione in gara: era il 18 febbraio quando vinceva il salto triplo ai Campionati Italiani Indoor ad Ancona con un balzo da 17.60 metri, ovvero un centimetro in meno rispetto alla misura toccata a Torun un paio di settimane prima. L’azzurro è rimasto fermo a lungo a causa di un infortunio all’adduttore e oggi ha gareggiato al Meeting Internazionale ATL-Etica andato in scena a San Vendemiano (in provincia di Treviso), impegnato nell’unico test di efficienza prima delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Il 28enne, primatista nazionale con i 17.75 metri toccati a Firenze nel 2023, ha optato per una rincorsa ridotta (13 appoggi contro i consueti 15) con l’obiettivo di tornare progressivamente alle competizioni e di registrare al meglio il collegamento tra corsa e salti. Andy Diaz ha raggiunto 17.00 metri (0,2 m/s di vento a favore) al secondo assalto, dopo aver aperto il pomeriggio con un 16.76. A seguire una rinuncia, un 16.41, una rinuncia e un nullo.

Si tratta di una misura interessante considerando la rincorsa ridotta e si può ben sperare in vista dei Giochi, dove farà ufficialmente il suo debutto in azzurro: è italiano dallo scorso anno, ma potrà rappresentare la Nazionale solo dal 1° agosto. Si è gareggiato in un contesto estremamente caldo e umido, che non favorita le prestazioni. Andy Diaz sfiderà a viso aperto il portoghese Pedro Pichardo e lo spagnolo Jordan Diaz (anch’essi di origini cubana come il nostro portacolori), ma anche il burkinabé Hugues Zango e il giamaicano Jaydon Hibbert, nella lotta per le medaglie in terra transalpina.

Andy Diaz ha analizzato la propria prestazione attraverso i canali federali: “È andata bene perché sentivo tanta energia, che ora va canalizzata nel modo giusto. Fondamentalmente ho fatto soltanto due salti. Devo lavorare ancora sulla rincorsa perché ho regalato troppi centimetri, lo faremo in allenamento nei prossimi giorni. Non ci saranno altre gare prima dei Giochi, si va dritti a Parigi“.

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