Tennis
ATP Gstaad, Matteo Berrettini: “Raggiungere la finale è speciale”
Un’altra finale per Matteo Berrettini, la terza del suo 2024. Dopo Marraketch e Stoccarda, il romano si prende anche l’ultimo atto a Gstaad, dopo aver battuto per la prima volta in carriera Stefanos Tsitsipas. Un successo che dimostra ancora una volta i suoi passi in avanti dal punto di vista tecnico.
“Ogni finale raggiunta è diversa – afferma Matteo ai microfoni del torneo dopo la vittoria – Sei anni fa ho ottenuto la mia prima finale qui e fu inaspettata. Quella di oggi è speciale, poiché sono stato lontano dai campo tanto tempo: raggiungerla qui, in un posto importante per me, è speciale ed è una delle migliori finali conquistate in assoluto. Stefanos è un gran giocatore, sa mescolare le cose, ma penso di aver giocato meglio nei momenti importanti“.
Poi il pensiero va alla finale con Quentin Halys, con cui giocò una partita tanto tempo fa: “Ricordo la sfida a Piombino con lui anni fa, non riuscivo a rispondere al suo servizio, spero che le cose saranno diverse domani. Ho visto il modo in cui ha giocato, ha preso sempre più fiducia andando avanti nel torneo. Sarà una finale durissima, ma mi sento pronto“.