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ATP Umago e torneo olimpico a Parigi si sovrappongono: come faranno Musetti, Arnaldi e Darderi

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Musetti / LaPresse

Una situazione curiosa e da chiarire quella che si è venuta a creare a Umago. L’ATP250 sulla terra rossa croata (21-27 luglio) annovera tanti italiani in tabellone, ovvero Lorenzo Musetti, Luciano Darderi, Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini. Ci si chiede però come Musetti, Darderi e Arnaldi gestiranno questo impegno nella consapevolezza che sabato 27 luglio inizierà anche il torneo olimpico a Parigi.

Non è un mistero, infatti, che il toscano, il ligure e l’italo-argentino facciano parte della pattuglia di singolaristi, insieme a Jannik Sinner, e inoltre il carrarino sia in coppia con il pusterese per il torneo di doppio. Come verrà gestita la sovrapposizione?

Per farci chiarire la situazione abbiamo interpellato telefonicamente il tecnico di Musetti, Simone Tartarini, che ci ha spiegato la situazione: “Noi avevamo un invito per questo torneo e quindi per contratto giochiamo. Cancellandosi ad Amburgo, visto che ha raggiunto la semifinale a Wimbledon, Lorenzo ha bisogno di giocare sulla terra dopo l’erba. Fisicamente sta bene. Il torneo di Umago finisce sabato. Per questo, i semifinalisti e i finalisti hanno un jet privato che mette a disposizione il torneo. I Giochi sì cominciano sabato 27, ma per chi arriva in fondo a Umago si giocherà domenica 28 il primo turno“, ha dichiarato Tartarini, in considerazione del fatto che il primo round del torneo olimpico si svolgerà nei primi due giorni (27-28 luglio).

Sicuramente è attaccato, ma si può gestire. Arnaldi e Darderi faranno così senza problemi. Poi, se arriva in Finale, magari Lorenzo potrebbe essere un po’ stanco, ma comunque molto carico dal punto di vista emotivo e in gran fiducia. Se dovesse uscire prima, allora sarà stato un buon allenamento in vista della rassegna a Cinque Cerchi. Sulla terra rossa croata, sarà seguito da Corrado Barazzutti, io lo seguirò da Parigi in poi, visto che ci sarà la trasferta nordamericana“, ha concluso il coach italiano.

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