Tennis
Berrettini é ancora un campione! Numeri importanti nel 2024: se il fisico regge, é tra i migliori
Un campione. Matteo Berrettini ha dato questa dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, al termine della settimana di Gstaad. Sì perché dopo aver fatto vedere un gran tennis nel derby tricolore di Wimbledon contro Jannik Sinner in una partita molto intensa durata quasi 4 ore di gioco, Matteo è tornato al successo e su un’altra superficie.
È stata la terra rossa svizzera a sorridergli. Una superficie particolare, perché in altura e con un rimbalzo della pallina particolarmente alto. Condizioni ideali per il suo gioco e, come aveva fatto nel 2018, è arrivato il titolo. Parliamo del nono in carriera nel massimo circuito internazionale e del secondo in questa stagione dopo quello sulla terra di Marrakech.
Un percorso dal sapor di conferma perché quando il romano sta bene il suo livello di gioco è alto e sono gli stessi riscontri del 2024 a dirlo: 20 vittorie in 26 match disputati; 4 Finali raggiunte e su tre superficie diverse, ovvero il cemento di Phoenix, la terra di Marrakech e di Gstaad e l’erba di Stoccarda. Non si parla quindi di un tennista in grado di esprimersi solo in un determinato contesto.
FINALI MATTEO BERRETTINI NEL 2024
Gstaad – (6)Berrettini b. (Q)Quentin Halys [FRA] 6-3 6-1
Stuttgart – (6)Jack Draper [GBR] b. (PR)Berrettini 3-6 7-6(5) 6-4
Marrakech – (PR)Berrettini b. Roberto Carballes Baena [ESP] 7-5 6-2
Phoenix CH – (5)Nuno Borges [POR] b. (WC)Berrettini 7-5 7-6(4)
Questi risultati, quindi, fanno ben sperare in vista della seconda parte di stagione. Matteo si augura di tornare testa di serie per gli US Open in modo da avere un tabellone un po’ più agevole rispetto a quanto accaduto a Londra. La prossima settimana lo vedremo in azione a Kitzbuehel e poi nei tornei nordamericani in preparazione all’ultimo Slam del 2024. Se il fisico reggerà, allora Berrettini potrebbe candidarsi al ruolo di n.2 d’Italia.