Tennis
Boris Becker parla chiaro: “Jannik Sinner ha il punto debole del quinto set, Alcaraz invece…”
Jannik Sinner si prepara per una nuova sfida. L’altoatesino (n.1 del mondo) è uscito di scena nei quarti di finale Wimbledon, prima di quello che avrebbe desiderato. Una condizione fisica non perfetta per via di un problema di salute a precedere la sfida contro Daniil Medvedev. E così, il russo si è imposto al quinto set, con Sinner che ha anche tanto di cui rammaricarsi per le occasioni sprecate nel terzo parziale.
Epilogo negativo al quinto, sempre più un tratto caratterizzante dell’esperienza del pusterese a livello Slam, considerando anche il ko contro Carlos Alcaraz nella semifinale del Roland Garros 2024. Certo, c’è stata anche la vittoria nella frazione decisiva contro il russo Medvedev in Australia, nella Finale dello Slam, ma a conti fatti questa è stata un’eccezione.
Discorso diametralmente opposto se si considera proprio Alcaraz che, al di là del ko contro Matteo Berrettini in Australia due anni fa, ha sempre vinto. Una situazione che può fare una grande differenza quando ci si gioca il titolo nei Major. Ne ha parlato ai microfoni di Sky Sport, Boris Becker.
Disquisendo sui margini di miglioramento di Sinner, l’ex campione tedesco ha affermato: “Nell’ultimo anno ha compiuto dei grandi progressi che gli hanno permesso di vincere uno Slam e di issarsi in vetta alla classifica mondiale. Tuttavia io credo che sia evidente il problema nella gestione del quinto set“.
“Quando un suo avversario lo porta al quinto, può avere questa convinzione: più riesco ad allungare la partita e più le mie chance contro Jannik aumentano. Il ragionamento è completamente diverso con Alcaraz, perché non perdendo mai al quinto ha un riflesso mentale opposto rispetto al caso di Sinner. Dovrà lavorare per migliorare il rendimento nella frazione decisiva, soprattutto per lottare contro lo spagnolo nei Major“, ha concluso Becker.