Canoa

Canoa velocità, le speranze di medaglia dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024

Pubblicato

il

Tacchini Casadei / FederCanoa

Arrivano le Olimpiadi, finalmente. Le acque di Vaires-sur-Merne ospiteranno, tra le altre, anche le gare di canoa velocità. Nelle dieci gare a disposizione, l’Italia ha a disposizione soltanto due equipaggi, e in maniera realistica, le chance di vedere qualcuno dei nostri sul podio a cinque cerchi sono abbastanza basse.

Qualche speranza, forse velleitaria forse no, per Gabriele Casadei e Carlo Tacchini nel C2 500. I due avevano portato l’imbarcazione ai Giochi grazie all’accesso alla finale dei Mondiali 2023, chiusi al settimo posto. Alla fine si è optato di portare i due, che si stanno comunque battendo bene nell’ambito continentale e mondiale nella disciplina.

Certo, nel mezzo chilometro la coppia azzurra non sembra avere il passo necessario per potersi giocare in maniera concreta una medaglia, ma intanto il bronzo degli Europei di Szeged potrebbe aver dato un minimo di fiducia in più in vista delle gare francesi, per un podio che rimane di prospettiva complicata ma non impossibile.

Molto, molto difficile che Nicolae Craciun possa riuscire a farsi largo nei 1000 metri in canoa. Il fresco trentenne ha ottenuto forse il primo grande risultato in singolo a parte l’argento ai Giochi Europei di Minsk nel 2019 e può già dirsi contento di essere a Parigi a gareggiare con i migliori al mondo. Difficile che possa impensierire i vari Brendel, Fuksa e gli altri grandi della specialità.

Exit mobile version