Tennis
Carlos Alcaraz si gode il trionfo a Wimbledon: “Vincere questo trofeo è sempre un sogno”
Carlos Alcaraz si è confermato campione a Wimbledon. Lo spagnolo ha sconfitto nettamente il serbo Novak Djokovic con il punteggio di 6-2 6-2 7-6 (4) e ha portato a quattro il computo delle affermazioni Slam in carriera, diventando anche il più giovane a stabilire la doppietta Roland Garros-Championships.
Non è stato il Djokovic dei giorni migliori, ma evidentemente l’avvicinamento a questo torneo condizionato dall’operazione al ginocchio ha pesato sull’economia di una partita dominata da Carlitos: “È un sogno tornare a vincere questo trofeo. Quando avevo 11 anni in un’intervista ho detto che vincere qui era sopra tutto, è una bellissima sensazione giocare su questo campo“, le prime parole dello spagnolo nel corso della presentazione.
Un unico momento difficile è stato quello sul finire del terzo set, quando avanti di un break e con tre match-point consecutivi a disposizione c’è stata un po’ di tensione: “Non pensavo al punteggio, Djokovic è un grande lottatore e sapevo che avrebbe dato tutto per rimanere aggrappato alla partita. È stato difficile per me, ho cercato di rimanere calmo e nel tie-break ho espresso il mio miglior tennis“, ha precisato l’iberico.
In questo modo, Alcaraz è diventato il sesto uomo nell’Era Open a realizzare la magica doppietta citata precedentemente nello stesso anno, dopo Rod Laver, Björn Borg, Rafa Nadal, Novak Djokovic e Roger Federer: “Sono onorato di far parte di questo gruppo di campioni. Io non sono ancora come loro, ma lavorerò per fare il mio percorso“.
A conclusione, l’iberico sportivamente ha voluto lodare Djokovic per il recupero lampo che ha fatto dopo l’operazione al ginocchio destro: “Un qualcosa di incredibile, raggiungere la Finale dopo un intervento al ginocchio. Un lavoro straordinario“.