MotoGP
Casey Stoner attacca Valentino Rossi: “Ha innescato la guerra con Marquez, i giovani hanno imparato i suoi trucchetti”
Casey Stoner ha rilasciato delle dichiarazioni che faranno parlare nei prossimi giorni. Il Campione del Mondo di MotoGP nel 2007 si è sfogato durante il podcast “Ducati Diaries”, criticando apertamente Valentino Rossi e attribuendogli le responsabilità della celebre faida con Marc Marquez.
Il centauro australiano, capace di conquistare il primo titolo iridato nella storia della Ducati, non si è tirato indietro: “Valentino aveva grande importanza sotto il punto di vista mediatico. Chi diceva qualcosa di sgradevole finiva nella sua lista nera venendo danneggiato. Così hanno iniziato a dipingermi come il cattivo. Qualcosa di simile è accaduto anche con Pedrosa, che è stato rivalutato in seguito. Sono amico di Dani. Il nostro rapporto è andato oltre le sfide per il titolo, ho solo rispetto per lui. All’inizio, come me, era considerato troppo serio e attento ai risultati anziché interessato a fare lo showman“.
Casey Stoner ha puntato il dito nei confronti del Dottore quando si ripercorre il noto episodio della Malesia nel 2015: “Tutti incolpano Marquez, dimenticando che era stato proprio Rossi a innescare la guerra mediatica. Prima erano anche amici… Marc ha reagito, ma è stato Valentino a stuzzicarlo. Se c’è qualcuno più veloce e aggressivo, non sentirti superiore, non cercare di spaventarlo. Ha provocato il peggior pilota possibile perché era più rapido e forte. E avrebbe potuto fargli perdere il titolo“.
L’ex pilota della Ducati ha ulteriormente insistito nei confronti di Valentino Rossi: “Era capace di entrare nella mente di altri piloti, ma le nuove generazioni hanno imparato i suoi trucchi e come aggirarli. Ecco perché credo che nel 2015 abbia sbagliato“.