Olimpiadi

Chi sarà l’ultimo tedoforo della cerimonia d’apertura? Pathos alle Olimpiadi, i possibili candidati

Pubblicato

il

torcia Olimpiadi Parigi 2024 / Lapresse

Chi sarà l’ultimo tedoforo alle Olimpiadi di Parigi 2024? Anche in vista dei Giochi in programma nella capitale francese dal 26 luglio all’11 agosto rimbalza la domanda riguardante l’identità di chi avrà l’onore di accendere l’iconico braciere che rimarrà acceso per 16 giorni e che è in maniera indiscutibile il grande simbolo dell’evento. Si tratta di uno dei momenti di maggiore impatto della Cerimonia d’Apertura, è uno dei ruoli più ambiti e in passati ricoperto da miti dello sport come Muhammad Alì ad Atlanta 1996.

Il toto tedoforo è già impazzito quando mancano tre giorni all’evento di inaugurazione delle Olimpiadi e ci sono alcuni nomi in pole position secondo varie indiscrezioni, ma ovviamente fino all’ultimo momento l’identità rimarrà nascosta e sarà una grande sorpresa. Marie-Josè Perec è molto chiacchierata: simbolo dell’atletica transalpina negli anni ’90, conquistò la medaglia d’oro sui 400 metri a Barcellona 1992 e quattro anni dopo firmò la doppietta dorata 200-400 ad Atlanta 1996. Va però annotato che è già stata tedofora quando la fiamma ha attraverso l’oceano per andare nei territori francesi d’oltremare.

L’Equipe ha rilanciato su due nomi di grandissimo impatto e conosciuti in maniera trasversale: l’ex calciatore Zinedine Zidane e l’ex biathleta Martin Fourcade (molto gettonato visto che la Francia si è candidata per ospitare le Olimpiadi Invernali 2030). Attenzione anche a un’altra ipotesi: e se l’ultimo tedoforo non esistesse, scegliendo due persone per accendere insieme il braciere? Potrebbero essere selezionati un uomo e una donna, come ormai si fa con i portabandiera. Oppure si potrebbe anche optare per un’accensione di gruppo oppure per un nome al di fuori dell’universo sportivo, su cui però si è vociferato poco negli ultimi giorni.

Exit mobile version