Artistica
Chi sono le Fate d’argento alle Olimpiadi? L’Italia che sbanca nella ginnastica artistica
L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella gara a squadre femminile di ginnastica artistica alle Olimpiadi di Parigi 2024 e così le azzurre sono tornate sul podio del team event ai Giochi dopo 96 anni. Conosciamo più da vicino le Fate.
ALICE D’AMATO
La genovese ha 21 anni ed è l’unica che vanta già una partecipazione alle Olimpiadi: a Tokyo 2020 disputò la finale del concorso generale individuale e quella a squadre. Pilastro di questa squadra, già dal bronzo conquistato ai Mondiali 2019. Campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche nel 2023 e nel 2022, si è sempre distinta sugli staggi ma nel tempo è migliorata su tutti gli attrezzi e infatti in primavera si è messa al collo l’argento continentale sul giro completo. Legatissima alla gemella Asia, assente nella capitale francese perché infortunatasi a Rimini e a cui dedicherà questo splendido alloro.
MANILA ESPOSITO
La campana ha 17 anni, è la più giovane dell’intera delegazione alle Olimpiadi. Negli ultimi due anni è cresciuta in maniera esponenziale ed è entrata in una nuova dimensione: in primavera si è laureata Campionessa d’Europa nel concorso generale, alla trave e al corpo libero, conquistando tre ori continentali nella stessa edizione come mai nessuna italiana in passato. Quest’anno si è tolta anche la soddisfazione di vincere lo scudetto con Civitavecchia, interrompendo il dominio della Brixia delle altre Fate. Eccezionale soprattutto al quadrato e sui 10 cm, emersa anche con il dty al volteggio.
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ANGELA ANDREOLI
La bresciana ha 18 anni (è del 2006 come Esposito, che però spegnerà le candeline in autunno) e negli ultimi anni è stata più volta dipinta come un grande fenomeno, ma i paragoni con Vanessa Ferrari e qualche inciampo fisico l’hanno un po’ frenata. Oggi ha dimostrato la sua enorme caratura tecnica trascinando l’Italia nel momento più difficile e ribadendo di essere un superbo prospetto tra corpo libero e trave, come dimostrano anche le medaglie continentali degli ultimi anni. Curiosamente aveva iniziato il suo percorso sportivo nel calcio insieme al fratello, poi la nota serie televisiva che spopolava qualche anno fa l’ha indirizzata verso la palestra.
ELISA IORIO
L’emiliana ha 21 anni, era in rosa ai Mondiali 2019 chiusi con il bronzo ma poi diversi problemi fisici l’hanno un po’ frenata, tenendola fuori dai Giochi di Tokyo 2020. Oggi è stata encomiabile, perché nonostante un trauma distorsivo alla caviglia è salita sulle parallele ed è stata risolutrice. In carriera ha conquistato anche il bronzo sugli staggi agli ultimi Europei, quando trionfò anche con la squadra insieme alle D’Amato, Andreoli ed Esposito. L’azzurra è fidanzata con Yumin Abbadini, protagonista con i Moschettieri e atteso dalla finale del concorso generale individuale.
GIORGIA VILLA
La bergamasca ha 21 anni, è un pilastro delle Fate fin dall’inizio con il bronzo ai Mondiali 2019. Da juniores vince i Giochi Olimpici Giovanili, poi un infortunio dell’ultimo minuto la privò della convocazione per i Giochi di Tokyo 2020. Si è presa la rivincita meritandosi la chiamata per Parigi e oggi ha coronato il sogno a cinque cerchi, fornendo il proprio contributo alle parallele. Peccato per i diversi problemi fisici che le hanno complicato la carriera, impenendole di raccogliere risultati ancora migliori.