Ciclismo
Ciclismo, l’agente di Pogacar non conferma la presenza alle Olimpiadi: “Stiamo decidendo, l’obiettivo è il Mondiale”
Reduce da una leggendaria doppietta Giro d’Italia-Tour de France, Tadej Pogacar guarda già avanti e fissa nuovi obiettivi per il resto della stagione. Il fuoriclasse sloveno deciderà in questi giorni la sua programmazione delle prossime settimane, ma l’unico punto fermo ad oggi sembra quello del Mondiale, previsto a Zurigo (Svizzera) il 29 settembre. Attualmente è in bilico la sua partecipazione alla prova in linea olimpica di Parigi 2024, come conferma il suo manager Alex Carera ai microfoni di Sky.
“Al momento non sappiamo ancora se correrà nella prova in linea di Parigi, nei prossimi giorni avremo una riunione e capiremo quale sarà la scelta migliore in ottica Mondiale, che è il suo prossimo grande obiettivo. Correre alle Olimpiadi vorrebbe dire avere un recupero più breve con il rischio di arrivare all’appuntamento iridato non nella miglior condizione, soprattutto in relazione al fatto che il percorso di Zurigo è molto più adatto alle sue caratteristiche, essendo più duro, rispetto a quello di Parigi“, spiega il manager italiano di Pogacar.
“Lui ha un grande sogno ed è quello di vincere tutte le più importanti corse al mondo; gli mancano il Mondiale, la Vuelta e la Parigi-Roubaix. È un grande obiettivo che si è posto e credo che passo dopo passo riuscirà a realizzarlo vincendo anche queste gare. Già ieri sera, subito dopo aver vinto il Tour, parlava del Mondiale di Zurigo spiegando di voler fare la ricognizione del percorso per capire la salita quale possa essere la salita più importante della corsa: penso che questo la dica lunga sulle sue ambizioni ed è la differenza tra i campioni e le leggende“, aggiunge Carera.