Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Non sono inferiore a Hamilton, quando ho avuto la macchina vincente non ho sbagliato”
Credere nelle proprie possibilità. È questo l’approccio di Carlos Sainz, che ancora non ha ufficializzato quale sarà il suo prossimo team. Come è noto, lo spagnolo lascerà la Ferrari al termine del Mondiale 2024 di F1 per dare spazio al britannico Lewis Hamilton a Maranello. Una prestazione di posizione molto netta della scuderia del Cavallino Rampante che ha voluto ingaggiare il sette volte iridato.
Per Sainz non semplice da accettare, ma nello stesso tempo la motivazione extra di mettersi in mostra nel corso di questo campionato per attirare l’attenzione delle scuderie più importanti. Tante le ipotesi fatte sul conto del madrileno, citando top-team come Mercedes e Red Bull, oppure altri di un livello inferiore come Alpine, Williams e Sauber/Audi.
Dal canto suo, l’iberico non si sente inferiore a chi prenderà il suo posto a Maranello. Lo si evince piuttosto chiaramente dalle sue dichiarazioni rilasciate a GQ Magazine Spagna: “Analizzando le mie gare, quando ho avuto la macchina vincente, non ho sbagliato. Se mi sento inferiore a Hamilton? Direi di no. Ma credo che qualsiasi altro pilota direbbe lo stesso“, ha sottolineato Sainz.
“Penso di essere la migliore opzione per qualsiasi squadra di F1 perché, se non avessi questa mentalità non sarei un pilota e non avrei un animo così competitivo“, ha concluso lo spagnolo.