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Formula 1

F1, Enrico Cardile si è dimesso e ora chi disegnerà la Ferrari per Hamilton? Caos a Maranello

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Charles Leclerc
Leclerc / LaPresse

Nella giornata di ieri sono arrivate le dimissioni del direttore tecnico Enrico Cardile. È arrivata anche l’ufficialità del suo nuovo incarico in Aston Martin, dove ricoprirà dal 2025 un ruolo più di gestione delle risorse piuttosto che tecnico. L’ennesimo addio in pochi mesi di chi faceva parte dell’organigramma “storico” della Rossa, ma ora ci si chiede quali saranno i prossimi passaggi.

Nell’immediato, spetterà al Team Principal, Frederic Vasseur, occuparsi a interim della direzione tecnica, ma è chiaro che questa sia solo una soluzione “tampone”. Si parla di Loic Serra, ingaggiato dalla Mercedes, ma ci sono dubbi e perplessità sul fatto che quest’ultimo possa essere il sostituto indicato di Cardile. Chiaramente, il pensiero va ad Adrian Newey.

Stando a quanto si legge sui media britannici, dall’opzione che la Rossa aveva sul geniale ingegnere britannico, si è passati a un allontanamento. L’offerta sempre dell’Aston Martin potrebbe convincere Newey ad accasarsi nei confini del Regno Unito, nelle vesti di supervisore del progetto. Il 65enne nativo di Stratford-upon-Avon sarà free-agent dopo il primo trimestre del 2025 e potrebbe essere coinvolto in questa nuova avventura.

Da capire se la Ferrari sarà in grado di ribaltare la situazione e di ingaggiare il buon Adrian e in quel caso vedremo evolverà il Reparto Corse. Nella prossima stagione la Rossa potrà contare su una coppia di piloti di primissimo livello, come Charles Leclerc e Lewis Hamilton, ma i presupposti nel disegno della nuova macchina non paiono i più lusinghieri per la grande confusione che si percepisce dall’esterno.

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