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Artistica
Ginnastica artistica, l’Italia conquista la terza medaglia alle Olimpiadi: Fate nell’eternità
L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella gara a squadre di ginnastica artistica femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Si tratta di un risultato epocale, ottenuto nella gara che premia la caratura, la qualità e la profondità del movimento di un’intera Nazione. Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Giorgia Villa sono state encomiabili alla Bercy Arena, giganteggiando per quattro rotazioni e vincendo l’intensa battaglia con Brasile, Gran Bretagna, Canada e Cina.
Soltanto gli USA sono stati superiori alle Fate, per merito soprattutto di una surreale Simone Biles. L’Italia è tornata sul podio ai Giochi nella prova regina ad addirittura 96 anni di distanza dalla prima e unica gioia: bisogna risalire ad Amsterdam 1928, quando le donne parteciparono per la prima volta, ma la concorrenza era ovviamente più contenuta e il livello tecnico era notevolmente differente rispetto a quello di ieri.
Quasi un secolo fa erano in pedana le mitiche ragazze di Pavia: Bianca Ambrosetti, Lavinia Gianoni, Luigina Giavotti, Virginia Giorgi, Germana Malabarba, Carla Marangoni, Luigina Perversi, Diana Pissavini, Luisa Tanzini, Carolina Tronconi, Ines Vercesi, Rita Vittadini si tinsero d’argento alle spalle dell’Olanda. L’Italia femminile vanta soltanto un’altra medaglia nella storia delle Olimpiadi: l’argento al corpo libero conquistato da Vanessa Ferrari tre anni fa a Tokyo.
Ginnastica artistica, l’Italia conquista la terza medaglia alle Olimpiadi: Fate nell’eternità
