Artistica
Ginnastica artistica, Simone Biles più forte dei fastidi. Zhou ha l’ardore di batterla, Nemour irreale 15.6
Simone Biles ha regalato enorme spettacolo nelle qualificazioni delle Olimpiadi di Parigi 2024, primeggiando nel concorso generale individuale con il punteggio di 59.566: si tratta del miglior riscontro tecnico dell’ultimo triennio in campo internazionale. E dire che la fuoriclasse statunitense aveva accusato un fastidio al polpaccio durante il riscaldamento: miglior punteggio al volteggio (15.800), dominatrice al corpo libero (14.600), seconda alla trave (14.733), 14.433 alle parallele asimmetriche. La ginnasta più vincente di tutti i tempi va a caccia di cinque medaglie d’oro, ma la sensazione è che la sfida sui 10 cm sarà complessa e che la partita non è così chiusa alla tavola.
Simone Biles ha rifilato quasi due punti di distacco alla superba brasiliana Rebeca Andrade (57.700): la verdeoro si è contenuta alla tavola (14.900) e non è stata impeccabile al quadrato (13.900), 14.400 sugli staggi e 14.500 alla trave. Dietro il gruppo è decisamente compatto: la statunitense Sunisa Lee (oro tre anni fa) piazza 56.132, Jordan Chiles (56.065) è esclusa per la regola dei passaporti, l’algerina Kaylia Nemour è in lizza (55.966), le nostre Manila Esposito (55.898) e Alice D’Amato sono in scia (55.432).
Kaylia Nemour si prende la copertina alle parallele stampando un surreale 15.600 e distanziando la cinese Qiyuan Qiu (15.066) e Sunisa Lee (14.866). L’altra cinese Yaqin Zhou ha saputo battere Biles alla trave (14.866 a 14.733), con Andrade non così lontana (14.500). Biles svetta senza storia al quadrato davanti ad Andrade e Chiles (13.866), l’americana conduce anche al volteggio (15.300) nei confronti della verdeoro (14.683) e di Jade Carey (14.433). Gli USA appaiono oggettivamente imbattibili nella gara a squadre (172.296), l’Italia è seconda (166.861) e lotterà con Cina (166.628), Brasile (166.499), Giappone (162.196) per gli altri due gradini del podio, senza sottovalutare Canada (161.563) e Gran Bretagna (160.830).
L’Italia ha conquistato anche cinque finali di specialità: Alice D’Amato fa il tris tra parallele, trave, corpo libero; doppietta di Manila Esposito con trave e corpo libero. La genovese e la campana saranno impegnate anche nell’atto conclusivo del concorso generale, dopo il sesto e il settimo posto nel turno preliminare.