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Ciclismo

Giro d’Italia femminile 2024, Cordiano Dagnoni: “Grande prestazione di Longo Borghini, italiane protagoniste”

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Cordiano Dagnoni
Dagnoni / LaPresse

Un 14 luglio che per Elisa Longo Borghini ha un sapore speciale. La nativa di Verbania è stata in grado di rispolverare qualcosa che mancava da 16 anni, ovvero il trionfo nel Giro d’Italia femminile. Corsa Rosa nella quale Longo Borghini ha saputo rispondere presente fin dalla cronometro iniziale, tenendo a denti stretti il simbolo del primato.

La belga Lotte Kopecky ha messo sulla strada tutto quello che aveva scalzare dalla vetta della classifica generale Elisa, ma nell’ottava e ultima tappa, l’azzurra ha trovato le energie per rintuzzare agli attacchi e togliersi la soddisfazione di chiudere davanti a tutte quest’avventura.

Una classifica generale nella quale si deve registrare, oltre alla vittoria di Longo Borghini, il piazzamento nella top-10 di Gaia Realini, sempre della Lidl-Trek, che ha concluso le proprie fatiche in settima posizione a 3:41 dalla vetta. “Grande prestazione quella di Elisa Longo Borghini in un Giro d’Italia in cui le italiane sono state subito protagoniste, mostrando gli evidenti segni di crescita del nostro settore femminile“, ha così commentato il presidente della federazione ciclistica italiana, Cordiano Dagnoni (fonte: ANSA).

Questo primo Giro targato RCS è stato un successo, ma voglio ringraziare tutti gli organizzatori che nel corso degli anni hanno permesso di far crescere la manifestazione e farla diventare uno dei momenti più importanti del ciclismo femminile. Un grazie anche alla Regione Abruzzo che, ospitando le tappe finali e decisive della Corsa Rosa, ancora una volta si è mostrata vicina al nostro sport“, ha concluso il n.1 della Federciclismo.

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