Golf
Golf: David Micheluzzi guida il BMW International Open dopo il primo giro. Buone performance degli azzurri
Si è chiuso al Golfclub München Eichenried di Monaco di Baviera il primo giro del BMW International Open, che vale come ultima tappa dell’European Swing in quota DP World Tour e definirà i cinque qualificati all’Open Championship del Royal Troon (18-21 luglio) dalla Race to Dubai. Al momento in testa c’è l’australiano David Micheluzzi, unico a realizzare un -6 in questa giornata sul par 72 bavarese (sette birdie e un bogey per lui).
Alle sue spalle poker di secondi, con il sudafricano Casey Jarvis, l’USA (illustre) Patrick Reed, lo scozzese Ewen Ferguson e l’inglese Frank Kennedy, tutti a un colpo di distanza. -4 e sesto posto, invece, per l’altro americano Jordan Gumberg, il sudafricano Darren Fichardt, l’inglese Joe Dean, l’aussie Thomas Power Horan, il francese Romain Langasque e l’olandese Joost Luiten.
Proprio lui è stato il grande protagonista dei giorni scorsi: escluso da Parigi 2024 dal suo stesso Comitato Olimpico, ha fatto ricorso a un giudice di Arnhem che ne ha imposto il reintegro nei quadri a cinque cerchi, pena un importante salasso a livello economico in caso di mancata osservanza dell’ordine.
Sebbene non ci siano, almeno ad ora, i risultati altisonanti delle ultime due settimane, in casa Italia spesso si sorride. 30° posto con lo score di -2 di Edoardo Molinari, Francesco Laporta e soprattutto Gregorio De Leo, che sta così dando continuità al suo grande Open d’Italia. 54a posizione, invece, per Guido Migliozzi, Lorenzo Scalise, Renato Paratore e Filippo Celli, tutti a -1 in questa classifica decisamente corta. Andrea Pavan, infatti, è 108° a +1; più complessa la situazione di Matteo Manassero, 140° a +3 dopo una giornata non delle sue migliori.