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Golf, Laporta e Pavan sugli scudi nel primo giro dell’ISCO Championship! Comanda Coody
Pierceson Coody guarda tutti dall’alto dopo il primo giro dell’ISCO Championship, ma sul PGA Tour c’è un’Italia che sogna in grande grazie al momentaneo quarto posto di Francesco Laporta e Andrea Pavan. Settimana particolare sul circuito americano, con tutti i big in campo in Scozia e un torneo co-sanzionato con il DP World Tour che è un’occasione più unica che rara per tanti golfisti. Coody fa segnare un mirabolante -11 (61 colpi) su un campo che si lascia assolutamente giocare, chiamando birdie e tantissimo spettacolo.
Coody ha realizzato undici birdie nelle sue diciotto buche disputate la mattina senza commettere nessun errore, facendo la differenza nella parte centrale del giro mettendo a segno sei birdie consecutivi dalla cinque alla dieci. Per l’americano sono tre i colpi di vantaggio sui più immediati inseguitori, la coppia formata da Hayden Springer Rico Hoey (entrambi a -8). Lo statunitense conferma il buonissimo momento di forma, e dopo il 59 realizzato in apertura al Johan Deere Classic, anche in Kentucky parte con il piede giusto (nove birdie e un bogey). Per il cileno giornata bogey free con sei birdie e un eagle, su un campo in cui tutti i par cinque sono assai attaccabili.
Sul percorso par 72 del Keene Trace Golf Club una classifica compattissima vede ben nove golfisti in quarta posizione con lo score complessivo di -7. E tra loro ci sono due italiani, con la folta pattuglia azzurra non qualificata per l’Open Championship che ha deciso di andare a giocare oltre oceano. Sugli scudi in queste prime diciotto buche Pavan e Laporta, che sognano una vittoria che gli cambierebbe completamente la vita. Il romano è partito la mattina presto, è uscito dalle prime nove in 34 colpi (2 birdie e un bogey) prima di scatenarsi sulle seconde. Incredibile il suo secondo colpo alla 11, con l’albatros sfiorato di pochi centimetri. Dopo l’eagle al par 5 arrivando altri tre colpi guadagnati fino alla 18, dove un birdie finale mette la ciliegina sulla torna ad un grande inizio.
Il pugliese invece affronta il campo nel pomeriggio, quando i punteggi si alzano leggermente rispetto alla prima mattina. Laporta parte dalla 10 e parte fortissimo con due birdie nelle prime due buche. Un giro anche per Lapo viziato da un solo bogey (al par 4 della 17), ma in totale otto birdie sparsi per le diciotto buche lo fanno arrivare nelle zone altissime della classifica. Con loro nomi che comunque sono abituati a far bene sul circuito americano: Lanto Griffin, Andy Sullivan, Justin Suh, Alexander Knappe, Andrew Wilson, Angel Hidalgo e Ryan McCormik.
Luke Clanton, lo studente prodigio del secondo anno della Florida State che si è classificato secondo al John Deere Classic, ha fatto bogey sulle ultime due buche per un 70 (-2) pomeridiano, e ha bisogno di un grande venerdì per riavvicinare la testa. Di italiani sul tee da ieri negli Stati Uniti ce ne sono comunque sei, e oltre ai due già citati la prestazione di squadra non è da buttare via. Lorenzo Scalise è 43° dopo un primo giro chiuso in 68 colpi (-4), Filippo Celli appena dietro è 60° (-3) e in lotta per il taglio; mentre dovranno rimontare Edoardo Molinari e Renato Paratore, rispettivamente 107° e 133° con il punteggio di -1 e +1.