Olimpiadi
Il tabellone di Jasmine Paolini alle Olimpiadi: Andreeva spaventa al 2° turno, ma Swiatek è dall’altra parte
Il 2024 di Jasmine Paolini è stato semplicemente sensazionale: due finali Slam raggiunte, il primo WTA 1000 vinto in carriera e la quinta posizione nella classifica mondiale. Adesso per la tennista toscana c’è un nuovo obiettivo ed è quello della medaglia alle Olimpiadi di Parigi 2024. Un traguardo non semplice, ma che è comunque alla portata dell’azzurra, testa di serie numero quattor.
Il cammino di Paolini inizierà contro la rumena Ana Bogdan, numero 96 della classifica mondale. Sulla carta un primo turno che non dovrebbe creare problemi, mentre già nel match successivo per Paolini ci sarebbe l’ostacolo Mirra Andreeva, in un remake della semifinale giocata proprio a Parigi. In quella circostanza vinse Jasmine con un perentorio 6-3 6-1, ma bisogna ricordare che la russa riuscì a battere l’azzurra a Madrid qualche settimana prima.
Paolini, testa di serie numero quattro, è stata sorteggiata nella parte bassa del tabellone e quindi non incontrerà sicuramente Iga Swiatek prima della finale. La polacca è decisamente la favorita per la conquista della medaglia d’oro, visto che si gioca sui campi del Roland Garros, una seconda casa per la numero uno del mondo.
Sicuramente la sfida con Andreeva è insidiosa, ma in caso di vittoria con la russa ci potrebbe essere un terzo turno eventuale con la brasiliana Beatriz Hadad Maia. Nei quarti di finale la sfida teorica è quella con l’americana Jessica Pegula, numero cinque del seeding, ma nel quadrante dell’americana ci sono tante giocatrici che possono ambire a raggiungere questo traguardo, come l’ucraina Elina Svitolina e soprattutto la ceca Barbora Krejcikova, che ha battuto proprio Paolini nella finale di Wimbledon.
Entrare in zona medaglie porterebbe Paolini a vivere un’eventuale semifinale contro l’americana Coco Gauff, testa di serie numero due. Sarà un cammino lungo e anche complicato, ma Jasmine ha fatto sognare tutti i tifosi italiani in questi mesi e proverà ancora una volta ad illuminare la scena con il suo sorriso contagioso, mettendosi magari al collo una storica medaglia olimpica.