Olimpiadi
Jonas Björkman sostiene la decisione di Sinner: “Ha fatto bene a fermarsi”
Sono diverse le reazioni dopo il “No” di Jannik Sinner a prendere parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Due giorni fa l’altoatesino ha annunciato la sua rinuncia per una tonsillite e tale motivazione non ha convinto, specie chi ritiene che il pusterese non abbia dato la giusta priorità ai Giochi, rispetto alla sua carriera nel massimo circuito internazionale. A dare una chiave di lettura è stato l’ex n.4 del mondo Jonas Björkman.
“E’ un peccato che Sinner non sarà alle Olimpiadi, visto il modo in cui ha giocato quest’anno e i risultati eccellenti che ha ottenuto. Penso che ci tenesse ad andare, avrebbe avuto ottime possibilità per una medaglia“, le sue prime parole. “E’ stato sfortunato, ma a volte non ci si può fare nulla: spingere troppo può essere controproducente, il fisico può cedere si rischia qualcosa di più serio“, ha aggiunto Björkman.
“Bisogna essere attenti anche a questo. A me è successo alle Olimpiadi di Atene, quando ero già lì, ho provato a giocare con un problema muscolare agli addominali perché non c’erano sostituti, ma alla fine non ho retto. Da questo punto di vista è meglio che sia successo prima, perché c’è Vavassori che potrà sostituirlo ed è un bene“, ha precisato l’ex giocatore svedese.
Parlando dei favoriti, Carlos Alcaraz è il primo della lista secondo Björkman: “E’ sicuramente lui, soprattutto dopo le vittore negli ultimi due Slam. Nole arriva dall’operazione a ginocchio e credo che a Wimbledon sapesse di non essere al 100%. Speriamo che tra due-tre settimane sia in condizioni migliori“.