Judo

Judo, Giappone e Kazakistan si spartiscono i primi due ori delle Olimpiadi. Argento beffardo per la Francia nei 60 kg

Pubblicato

il

Tsunoda / IJF

Si è appena conclusa senza acuti per l’Italia la prima giornata di gara del judo in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. La selezione azzurra è rimasta fuori dal podio in entrambe le categorie odierne, la -48 kg donne e la -60 kg uomini, vedendo sfumare la prima vera grande carta da medaglia della rassegna a cinque cerchi dopo l’eliminazione ai ripescaggi della numero uno al mondo Assunta Scutto.

Il primo titolo della rassegna a cinque cerchi è stato assegnato al Giappone nei pesi leggeri femminili grazie alla formidabile Natsumi Tsunoda, che ha rispettato il pronostico della vigilia vincendo da favorita la medaglia d’oro al debutto olimpico. La 31enne nipponica, dopo aver rischiato una clamorosa sconfitta in semifinale contro la giovanissima svedese Tara Babulfath, ha battuto in Finale per waza-ari la mongola campionessa del mondo in carica Baasankhuu Bavuudorj, conquistando l’unico alloro che ancora mancava alla sua bacheca.

Podio completato in terza posizione dalla padrona di casa francese Shirine Boukli e dalla 18enne svedese Babulfath (giustiziera della nostra portacolori Scutto ai quarti di finale), che hanno avuto la meglio rispettivamente sulla spagnola Laura Martinez Abelenda e la kazaka Abiba Abuzhakynova.

Per quanto riguarda la -60 kg maschile è arrivato invece l’exploit a sorpresa del kazako Yeldos Smetov, che ha completato la sua collezione di medaglie olimpiche con il metallo più pregiato dopo l’argento di Rio 2016 ed il bronzo di Tokyo 2021. Il 31enne asiatico, escluso dal novero delle teste di serie, ha fatto saltare il banco imponendosi nell’ultimo atto sul beniamino locale Luka Mkheidze (waza-ari a 1 minuto dalla fine, dopo aver accumulato due sanzioni per passività) e spegnendo l’entusiasmo del pubblico francese. Bronzo al giapponese Ryuju Nagayama e allo spagnolo Francisco Garrigos.

Exit mobile version