Canottaggio

La dedica di Gentili, Rambaldi, Panizza, Chiumento: “Un argento meraviglioso! E’ tutto per Pippo Mondelli”

Pubblicato

il

Gentilini, Chiumento, Rambaldi, Panizza / Ap Photo

Dopo lo splendido argento conquistato dall’Italia nel canottaggio alle Olimpiadi di Parigi 2024, grazie alla splendida performance del quattro di coppia maschile, per l’imbarcazione azzurra è arrivato il momento di festeggiare.

Luca Rambaldi, Giacomo Gentili, Andrea Panizza e Luca Chiumento si sono espressi così ai microfoni di Rai Sport dopo essersi messi la medaglia al collo.

Luca Rambaldi: “Avevamo un conto aperto con il passato e l’abbiamo chiuso. Qui di fianco a me c’è Luca Chiumento: a Tokyo non era fra i titolari dell’imbarcazione, ma noi pensavamo potesse darci una grossa mano e qui a Parigi l’ha dimostrato. Il risultato arriva dopo anni e anni di lavoro: simbolo di coesione. E’ stata una fiamma ardente, che ci ha spinto a prenderci la medaglia”.

Giacomo Gentili commosso: “Ancora non ci credo, sono contento: ringrazio i miei compagni. A Tokyo ho pianto per un motivo, qui invece piango di gioia e lo farò per tanto tempo, grazie a tutti”.

Andrea Panizza spiega la gara: “Non ho ancora realizzato cosa abbiamo fatto. E’ stata una gara di difficile lettura, soprattutto intorno ai 1500 m”.

Luca Chiumento: “Ho sentito tutta l’energia di questo gruppo: ne avevamo da vendere. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato. Le Olimpiadi non sono una gara facile: tante formazioni, ma noi ne abbiamo avuto di più di tanti. E’ un argento bellissimo: c’è poco da dire”.

Poi la dedica collettiva: “Dedichiamo questa medaglia a Pippo Mondelli, che ci ha lasciato nel 2021: sappiamo che ci sta guardando da lassù e che sta esultando con noi”.

Exit mobile version