Formula 1
La grande storia delle auto sportive Ford
Ford è uno dei più antichi marchi nell’intero settore automobilistico. Noti per qualità costruttiva e affidabilità, i veicoli Ford sono sempre stati proposti a un prezzo piuttosto accessibile e, anche per questo, non hanno faticato a raggiungere il grande pubblico. Per tutti i proprietari di un’automobile Ford, un’ulteriore opportunità di risparmio è garantita da Ovoko, una delle principali realtà online nel campo dei ricambi di seconda mano. La piattaforma comprende tutti i brand, noti e meno noti, ed è ovviamente molto corposo anche il catalogo Ford. La casa automobilistica, però, è conosciuta anche per la sua grande tradizione sportiva: in questo articolo ripercorriamo questa storia attraverso i principali modelli sportivi Ford.
La Ford Capri: una Mustang europea
Iniziamo il nostro percorso da questa curiosa “parentela”: la Mustang è per l’America ciò che la Capri è per l’Europa, ma entrambe le auto sono marchio Ford. La Capri è stata prodotta tra il 1968 e il 1986 proprio come alternativa alla Mustang per l’Europa e l’obiettivo venne ampiamente raggiunto, con quasi due milioni di unità vendute. Capri era pensata per conquistare un pubblico giovane: sportiva, divertente da guidare, ma a costi contenuti. Utilizzava componenti di Escort, Cortina e Corsair, mentre il nome derivava da un’altra Ford anni Sessanta nota come Consul Capri. Disponibile solo con motore a quattro cilindri in linea e V-6, Capri venne successivamente proposta anche in altri mercati. Inoltre, un modello a trazione integrale vinse un rally nel nord dell’Inghilterra, una versione RS vinse il Campionato Europeo Turismo nel 1972, mentre la versione da corsa del Gruppo 5 ottenne la vittoria nel Campionato Tedesco di Corse. Insomma: un modello di grande successo.
Auto da corsa, ma per la strada
Una delle auto Ford più desiderate dagli appassionati di automobili era la Ford RS 200: pensata per il rally, nella categoria Gruppo B, venne omologata anche per l’uso stradale e aveva un motore centrale a trazione integrale. Divenne ispirazione per moltissime auto stradali dopo che il Gruppo B fu bandito: con soli 200 esemplari prodotti, Ford RS 200 è una delle auto sportive classiche di Ford più riconoscibili. La Focus RS, invece, fu lanciata a fine anni Novanta per sostituire l’amatissima Ford Escort, ma l’entusiasmo per questo modello crebbe dopo le tante vittorie del pilota di rally Colin McRae. RS arrivò su strada nel 2009: era un veicolo pratico, con trazione integrale e buona resa su tutte le superfici, oltre a diverse modalità di guida tra cui drift, per avere caratteristiche simili a quelle del rally. La produzione della Focus terminerà nel 2025, ma il modello è nella storia del mercato automobilistico.
Ford GT: da Le Mans alla storia
La Ford GT è diventata un altro modello di culto del brand americano. Dal GT 40 che trionfò a Le Mans alla rivisitazione del 2016, sino ad arrivare alla nuova generazione nel 2016, quest’auto ha sempre conservato le caratteristiche di una supercar. Nata con quattro posti a sedere e un bagagliaio anche piuttosto capiente, motore centrale con V-8 sovralimentato e cambio manuale, oggi una rarità nel mondo automobilistico, la nuova versione propone un V-6 biturbo affiancato da tutte le più moderne tecnologie da corsa e non solo, oltre a un design che riesce a riprendere l’originale trovando comunque un certo compromesso con soluzioni più contemporanee. La GT, in assoluto, è stata anche la prima supercar di serie prodotta negli Stati Uniti, anche grazie al suo straordinario successo commerciale dovuto alla qualità della sua produzione. Possiamo affermare, senza tema di smentita, che Ford GT rappresenta una delle principali ragioni per cui si tende a considerare il brand Ford (anche) come uno dei migliori produttori di auto sportive su scala globale. Nel Regno Unito, la casa automobilistica scelse colori che contribuirono a renderla ancora più iconica: Race Red, Nitrous Blue, Heritage Orange e non solo.
Ford e auto da corsa: una storia infinita
Dal rally alla Formula Uno, Ford è nella storia pressoché di tutti i motorsport e molte auto stradali discendono direttamente da modelli inizialmente pensati per le corse. Ford, per esempio, ha dominato il campionato turismo con la Sierra RS 500, berlina di dimensioni medio-grandi che si è imposta in diversi campionati. A raccoglierne l’eredità è stata la Mondeo, super tourer che ha trionfato nel 1993 e nel 1994, mentre in Australia Falcon V8 è riuscita a tenere testa alla fortissima Holden Commodore, strappando comunque otto su 21 campionati. Nel rally, Ford ha debuttato con Escort RS 1800 e ha scritto la storia anche con Focus e Puma WRC, ma abbiamo già parlato della grande tradizione di GT 40 a Le Mans. La maggior parte delle auto d’epoca a marchio Ford sono oggi classiche bramate da tutti gli appassionati di motori e dai collezionisti, ma l’evoluzione procede decisamente spedita grazie all’impiego delle più moderne tecnologie che stanno rivoluzionando contemporaneamente il settore delle auto da corsa e quello delle più classiche stradali.