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Ciclismo

LIVE Tour de France 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Vingegaard si inchina a Pogacar a Plateau de Beille

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Tadej Pogacar
Pogacar / LaPresse

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL TOUR DE FRANCE

LA DIRETTA LIVE DEL GIRO D’ITALIA FEMMINILE DALLE 10.50

17.42 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale della quindicesima tappa del Tour de Frane 2024. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire quest’evento insieme a noi e vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati sul nostro sito. Buon proseguimento di giornata.

17.40 Pogacar ha impiegato 5 ore 13 minuti e 55 secondi per completare questa tappa per un totale di 37.787 km/h. Per non andare oltre il tempo massimo bisogna arrivare a meno 50 minuti di distacco. La sensazione è che molti velocisti rischiano di terminare oggi la propria corsa.

17.38 L’attacco decisivo di Pogacar è arrivato a circa 4 km dall’arrivo. Lo sloveno è scattato dopo che Vingegaard aveva tentato un nuovo allungo dando il tutto per tutto.

17.37 Dopo il traguardo c’è stato un rapido saluto tra Pogacar e Vingegaard:

17.35 Questa la top 10 della classifica generale del Tour de France 2024 al secondo giorno di riposo:

1 POGAČAR Tadej UAE Emirates Team 61:56:24
2 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a bike +3:09
3 EVENEPOEL Remco Soudal Quick Step +5:19
4 ALMEIDA João UAE Emirates Team +10:54
5 LANDA Mikel Soudal Quick Step +11:21
6 RODRÍGUEZ Carlos Ineos Grandiers +11:27
7 YATES Adam UAE Emirates Team +13:38
8 CICCONE Giulio Lidl – TreK +15:48
9 GEE Derek Israel – Premier Tech +16:12
10 BUITRAGO Santiago Team Bahrain Victorious +16:32

17.33 Da premiare il coraggio di Jonas Vingegaard e del Team Visma | Lease a bike. Nonostante il ritardo accumlato ieri il danese ha provato a fare la corsa dura facendo lavorare la propria formazione. Il campione dello scorso anno ha poi attaccato all’inizio di Plateau de Beille senza riuscire a fare il vuoto.

17.31 Tredicesima posizione per Giulio Ciccone che ha tagliato il traguardo insieme a Derek Gee con 6′ 29″ da Pogacar.

17.30 Questo il momento in cui è arrivato al traguardo Jonas Vingegaard con il capo chino:

17.29 Siamo ancora in attesa di Giulio Ciccone. L’azzurro si è staccato dal gruppo maglia gialla dopo pochi chilometri dall’inizio della salita.

17.28 Questa la top 10 di questa quindicesima tappa:

1 POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) 5:13:55
2 VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +1:08
3 EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +2:51
4 LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +3:54
5 ALMEIDA João (UAE Team Emirates) +4:43
6 YATES Adam (UAE Team Emirates) +4:56
7 BUITRAGO Santiago (Bahrain – Victorious) +5:08
8 RODRÍGUEZ Carlos (INEOS Grenadiers) +5:08
9 CARAPAZ Richard (EF Education – EasyPost) +5:41
10 GALL Felix (Decathlon AG2R La Mondiale Team) +5:57

17.26 Questo il momento in cui Tadej Pogacar ha tagliato il traguardo:

17.25 Ad oltre 5 minuti arrivano Carlos Rodriguez e Buitrago.

17.24 Quinto posto per Almeida seguito di poco da Adam Yates. Dominio della UAE Emirates.

17.23 3′ 54″ di ritardo per Landa che potrebbe entrare in top 5 della classifica generale.

17.22 Arriva ora Evenepoel con 2′ 50″ di ritardo da Pogacar. Distacchi abbisali a Plateau de Beille.

17.21 Il danese ha tagliato il traguardo con il capo chinato. Scena emblematica di quanto si è visto quest’oggi.

17.20 Arriva ora Vingegaard che stoppa il cronometro a 1′ 08″ da Pogacar.

17.20 Come negli scorsi giorni lo sloveno ha pedalato fino all’ultimo istante alzando le braccia solamente dopo il traguardo.

17.19 TADEJ POGACAR VINCE ED IPOTECA IL TOUR! 

17.19 Vingegaard passa ora sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Il distacco è di 53″.

17.18 FLAMME ROUGE!! Inizia l’ultimo chilometro per Pogacar.

17.17 Il distacco di Vingegaard è di 45″. Ricordiamo che all’arrivo ci saranno 10″ di abbuono per Pogacar e 6″ per il danese.

17.16 Pogacar passa tra due ali di folla. Favoloso il pubblico che è giunto numeroso su questa salita per assistere al passaggio dei corridori.

17.15 Evenepoel è a 2′ 05″.

17.14 Sono 35 i secondi di Vingegaard.

17.13 Mancano 3 km all’arrivo. La parte più dura della salita è ormai alle spalle e come ieri è qui che Pogacar può fare la diffferenza.

17.12 Evenepoel è a 1′ 47″ da Pogacar. Landa segnalato a 2′ 33″.

17.11 Vingegaard è a 25″ di ritardo. Dal linguaggio del corpo il danese sembra ormai aver deposto le armi.

17.11 Pogacar transita ora sotto lo striscione dei -4 km. Il distacco da qui alla fine potrebbe crescere esponenzialmente.

17.10 Questo il momento in cui Pogacar ha fatto il vuoto:

17.09 Vingegaard aveva provato una nuova accelerazione dando il tutto per tutto. Pogacar ha intuito la difficoltà dell’avversario ed ha rilanciato staccandolo immediatamente.

17.09 Se ne va lo sloveno! Pogacar ha guadagnato 10″ su Vingegaard.

17.08 Non lo segue Vingegaard. Il distacco è di una decina di metri.

17.08 Si risiede il danese. Pogacar intuisce il momento favorevole e scatta.

17.07 Si rialza sui pedali Vingegaard che sembra a tutta.

17.07 Alle spalle di Evenepoel, ora a 1′ di distacco dalla testa, c’è Mikel Landa segnalato a 1′ 30″. Lo spagnolo può puntare al quarto posto di Almeida.

17.06 Non avendo uno scatto secco come quello dello sloveno Vingegaard sta provando a salire con un’andatura forsennata. Vedremo se questa cottura a fuoco lento porterà gli effetti desiderati o se Pogacar continuerà a rimanere a rutoa del danese.

17.05 Il distacco di Evenepoel è di 45″. Il belga si conferma la terza forza di questo Tour de France.

17.04 Per la prima volta Vingegaard si volta per controllare l’avversario.

17.03 De Plus ora sta facendo l’andatura per Rodriguez.

17.02 Continua il forcing di Vingegaard. Pogacar sembra pedalare ancora bene ma mancano ancora 7 km all’arrivo.

17.01 Nonostante non sia arrivato il successo Carapaz può consolarsi con il premio di combattivo della giornata.

17.01 Evenepoel rientra su Carapaz.

17.00 Mancano 8 km all’arrivo. Questa salita non dà respiro ai corridori.

17.00 Vingegaard continua a salire del proprio passo. Il danese non si è mai voltato a guardare l’avversario.

16.59 Evenepoel è a 15″ dal duo di testa.

16.59 Questo il momento dell’attacco di Vingegaard:

16.59 Perde qualche metro Carapaz.

16.58 Carapaz risponde ad un tifoso irrispettoso. Nonostante ciò l’ecuadoregno riesce a rimanere alla ruota di Pogacar.

16.57 Carapaz prova a rimanere a ruota di Pogacar.

16.57 Vingegaard e Pogacar riprendono anche Carapaz e Mas. Sono ora la testa della corsa.

16.57 Ripreso Johannessen!

16.56 Evenepoel sta salendo del suo passo e si sta riportando su Vingegaard e Pogacar. Il distacco è di appena 5 secondi.

16.56 L’attacco di Vingegaard è arrivato a 10.6 km.

16.55 Vingegaard e Pogacar saltano De Plus ed Hindley. Il danese potrebbe provare a fare un’andatura dura per mettere alla corda la maglia gialla.

16.54 SCATTA VINGEGAARD!! Rimane alla sua ruota Pogacar che non si alza sui pedali.

16.54 Scatto di Carapaz che guadagna qualche metro su Mas. Si stacca Johannessen.

16.53 Dopo aver parlato con Pogacar Adam Yates si è posizionato a ruota della maglia gialla scavalcando Evenepoel.

16.53 Perde qualche metro anche Carlos Rodriguez, quinto nella generale. Che passo di Jorgenson.

16.52 Si stacca Buitrago.

16.52 Carapaz rientra sul duo di testa.

16.52 Allungo di Carapaz che prova a riportarsi su Mas e Johannessen.

16.51 Scatto di Mas! Lo segue solamente Johannessen.

16.51 Adam Yates si affianca a Pogacar. Nuovamente a colloquio i due come già successo ieri.

16.50 Il vantaggio della testa della corsa è di 55″.

16.50 Sembra a tutta Jorgenson.

16.49 Ciccone non riesce a rimanere con Almeida. L’italiano deve salire del suo passo ed evitare di andare fuori giri vista la distanza dall’arrivo.

16.48 Ciccone si è attaccato alla ruota di Almeida che sta salendo del suo passo. Il duo italo-portoghese è segnalato a 20″ dal gruppo maglia gialla.

16.48 Scatto di Johannessen, risponde subito Mas.

16.47 Non guadagna più il gruppo maglia gialla.

16.46 Nuovo scatto di Hindley che però non riesce a fare la differenza.

16.46 Il vantaggio dei cinque fuggitivi è di 1′ 25″.

16.45 Mancano ancora 13 km. Vedremo per quanto potrà continuare Jorgenson.

16.45 Perdono qualche metro Giulio Ciccone e Felix Gall.

16.44 Ricordiamo la classifica generale dopo la tappa di ieri. Oggi potrebbero cambiare molti distacchi anche nelle posizioni di rincalzo:

1 POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) 56:42:39
2 VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +1:57
3 EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +2:22
4 ALMEIDA João (UAE Team Emirates) +6:01
5 RODRÍGUEZ Carlos (INEOS Grenadiers) +6:09
6 LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +7:17
7 YATES Adam (UAE Team Emirates) +8:32
8 CICCONE Giulio (Lidl – Trek) +9:09
9 GEE Derek (Israel – Premier Tech) +9:33
10 JORGENSON Matteo (Team Visma | Lease a Bike) +10:35

16.44 Questa volta scatta Carapaz, lo segue solo Mas.

16.43 Scatta Hindley! Risponde Johannessen.

16.43 Che passo che sta tenendo Jorgenson! In poco più di un chilometro l’americano ha recuperato un minuto alla testa della corsa.

16.42 Perdono qualche metro Almeida e Gee. Rischiano di saltare diverse posizioni in classifica generale.

16.42 Jorgenson è in testa al gruppo. Alla sua ruota c’è Vingegaard seguito da Pogacar.

16.41 Il distacco è subito sceso a 1’55”.

16.41 Si staccano immediatamente Martin, Fuglsang, Simon Yates, Soler e Ben Healy.

16.40 Come inizia la salita termina il lavoro di Wilco Kelderman. È il momento di Matteo Jorgenson.

16.40 Il gruppo inizia ora l’ascesa con 2′ 20″ di ritardo.

16.38 Ricordiamo i nomi dei cinque corridori in testa alla corsa: Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley (Red Bull-Bora Hansgrohe), Richard Carapaz (EF Education Easypost), Enric Mas (Movistar Team) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility). Da sottolineare la presenza di due vincitori del Giro d’Italia.

16.38 I cinque fuggitivi iniziano la salita di Plateau de Beille.

16.37 Oggi fa molto caldo sulle strade del Tour. Le temperature estreme possono giocare brutti scherzi ai corridori, anche a quelli di alta classifica.

16.36 Rientra ora in gruppo Matteo Jorgenson.

16.35 Questo il profilo dell’ascesa di Plateau de Beille:

16.34 Il distacco del gruppo maglia gialla è di 2′ 35″

16.32 Cambio della bicicletta per Jorgenson. Quella dell’americano è stata una scelta premeditata visto che non aveva alcun problema meccanico.

16.31 Mancano poco più di 5 chilometri all’inizio della salita di Plateau de Beille (15.7 km al 7.8%).

16.28 Quando mancano poco meno di 25 km all’arrivo il gruppo maglia gialla è segnalato a 2′ 50″. I fuggitivi si stanno dando cambi regolari ed in questo modo stanno guadagnando sugli inseguitori.

16.26 Nel gruppo Cavendish sono segnalati 10 corridori. Questi i loro nomi: Lutsenko, Degenkolb, Demare, Eekhoff, Bol, Gaviria, Cavendish, Ballerini, Thijssen e Welten.

16.24 Considerando una media intorno ai 37 km/h (velocità prevista nel migliore dei casi per questa tappa) il limite del tempo massimo dovrebbe essere intorno ai 52 minuti. Ciò implica che il gruppo Cavendish può permettersi di perdere ancora una quindicina di minuti dalla testa.

16.21 Il rallentamento creato dalla UAE ha fatto il gioco dei fuggitivi che ora hanno 2′ 45″ di vantaggio.

16.20 Mossa strategica della UAE Emirates che prova a cambiare le carte in tavola agli avversari. Per evitare un nuovo buco deve essere Vingegaard in persona a portarsi alle spalle dei compagni di squadra e lasciare la ruota di Pogacar.

16.19 Jorgenson accelera e riporta il gruppo a ruota di Kelderman.

16.18 La UAE crea il buco alle spalle di Kelderman che è costretto a rallentare e aspettare gli altri corridori.

16.16 Il gruppo è tirato da Wilco Kelderman che ora dovrà spendersi nel tratto di fondo valle. Vedremo se il Team Visma | Lease a bike spenderà anche Matteo Jorgenson in questa fase di corsa.

16.14 Il gruppo di Cavendish rischia seriamente di finire oltre il tempo massimo. Ricordiamo che questa tappa è l’unica di questo Tour de France segnalata come coefficiente 4. Per non finire oltre il limite bisogna rimanere entro un distacco del 16-18% del tempo del vincitore.

16.11  Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley (Red Bull-Bora Hansgrohe), Richard Carapaz (EF Education Easypost), Enric Mas (Movistar Team) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility) hanno completato il tratto di discesa.

16.09 Mancano 40 km all’arrivo!

16.06 È quasi terminato il tratto di discesa. Ci saranno poi quasi 30 chilometri di fondo valle in cui il gruppo potrebbe guadagnare molto sulla testa della corsa.

16.04 Il distacco del gruppo maglia gialla è di 2′ 25″.

16.03 Il gruppo di Mark Cavendish è segnalato a 32′ 30″. Il britannico deve dare tutto da qui alla fine per non finire oltre tempo massimo.

16.02 Rientra Johannessen. In testa alla corsa ora c’è un quintetto.

16.01 Che rischio per Johannessen che sfiora il guardrail in una curva verso sinistra.

16.00 Quasi terminato l’inseguimento di Tobias Johannessen che ha ancora 5″ di distacco.

15.59 Mancano 50 km all’arrivo!

15.58 Ben Healy e Simon Yates vengono ripresi dal gruppo maglia gialla.

15.58 Il Team Visma | Lease a bike ha deciso di fare tappa dura sin dall’inizio. Nonostante ciò è la UAE Emirates ad avere il maggior numero di corridori in gruppo avendo Adam Yates, Marc Soler, Joao Almeida e Tadej Pogacar.

15.56 Il gruppo maglia gialla ha un distacco di 2′ 50″.

15.55 Johannessen è a 15″ dal quartetto di testa. Che tappa che sta facendo il norvegese.

15.53 Anche il gruppo maglia gialla è nel tratto in salita. Alcuni corridori sono rientrati in discesa.

15.53 Come sempre i Pirenei donano dei paesaggi magnifici:

15.51 Questi i primi 5 corridori a transitare sul GPM del Col d’Agnes:

1 DE PLUS Laurens 10
2 CARAPAZ Richard 8
3 MAS Enric 6
4 HINDLEY Jai 4
5 JOHANNESSEN Tobias Halland 2

15.50 Il gruppo di testa ha terminato la discesa ed iniziato il Port de Leres. Ricordiamo che sono 4.4 km al 5.4% di pendenza media con punte al 10%.

15.49 Il gruppo maglia gialla transita in cima al Col d’Agnes con 3′ 05″ di ritardo dalla testa della corsa.

15.48 Simon Yates e Ben Healy scollinano con 2′ 20″ dal gruppo di testa

15.46 Johannessen scollina con 35″ di ritardo.

15.45 È De Plus a passare per primo sul traguardo del GPM battendo Carapaz. L’ecuadoregno si è però portato in testa per fare le traiettorie della discesa.

15.43 Qualcuno sarà interessato a fare la volata per il GPM? Dei quattro in testa alla corsa nessuno è inserito nella classifica della maglia a pois.

15.41 Manca 1 km alla cima del Col d’Agnes.

15.39 Una volta arrivati in cima al Col d’Agnes ci sarà un tratto di discesa seguito dalla salita di Port de Leres (4.4 km al 5.4%). Nonostante quest’ultima non sia un GPM è un tratto di strada da non sottovalutare.

15.38 Il gruppo maglia gialla è guidato da Wilco Kelderman. Oltre l’olandese Vingegaard ha a disposizione solamente Matteo Jorgenson.

15.38 Carapaz rientra su De Plus, Hindley e Mas.

15.37 Mancano 3 km alla vetta del Col d’Agnes. Dalla cima mancheranno 59 km all’arrivo.

15.36 Sono rimasti 16 corridori nel gruppo maglia gialla.

15.35 Alle spalle di Carapaz c’è Johannessen che ha 50″ di ritardo dalla testa della corsa. A 1′ 15″ è segnalato Simon Yates insieme a Ben Healy.

15.34 Carapaz è segnalato a 20″ di distacco dalla testa della corsa.

15.33 Mancano ancora 4 km alla conclusione del Col d’Agnes. Il distacco del gruppo maglia gialla è di 3′ 35″

15.32 Si stacca Pavel Sivakov. Rimangono sempre meno corridori nel gruppo maglia gialla.

15.31 Termina il lavoro di Ben Healy. Carapaz deve fare da solo se vuole rientrare sulla testa della corsa.

15.30 Finisce il lavoro di Tiesj Benoot. Continua a perdere pezzi la squadra di Jonas Vingegaard.

15.29 Si stacca Jan Tratnik (Team Visma | Lease a bike).

15.28 Il duo della EF Education EasyPost ha 35″ di ritardo dal terzetto di testa.

15.27 In testa alla corsa ci sono tre corridori: Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley (Red Bull-Bora Hansgrohe) ed Enric Mas (Movistar)

15.26 Healy ha aspettato Carapaz. I due sono insieme a 40″ dalla testa.

15.24 Il passo dettato dal Team Visma | Lease a bike sta sfoltendo di molto il gruppo anche se il distacco dai fuggitivi rimane invariato.

15.23 Terminato il lavoro di Matteo Sobrero che si è speso per Hindley. Perde qualche metro anche Healy.

15.21 Perde pezzi anche la UAE Emirates: si staccano Nils Politt e Tim Wellens.

15.21 Si staccano Jungels e Romo. In testa alla corsa ci sono cinque corridori.

15.20 Carapaz ha guadagnato una quindicina di secondi. Il distacco dalla testa è di 43″.

15.19 A dettare l’andatura in gruppo è Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a bike). La squadra di Vingegaard ha però perso Van Aert che si è appena staccato.

15.18 Il gruppo maglia gialla inizia ora l’ascesa del Col d’Agnes. Il distacco dalla testa è di 3′ 50″

15.17 Attacco di Carapaz! Il corridore della EF Education EasyPost prova a riportarsi sui 7 di testa.

15.17 Questo il profilo del Col d’Agnes:

15.16 Il gruppo di testa è tirato dalla Red Bull – Bora – hansgrohe che sta lavorando per Hindley.

15.14 Inizia il Col d’Agnes!

15.13  Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley, Matteo Sobrero, Bob Jungels (Red Bull-Bora Hansgrohe), Ben Healy (EF Education Easypost), Enric Mas e Javier Romo (Movistar) hanno 45″ sui precedenti compagni di fuga e 3′ 40″ sul gruppo maglia gialla.

15.11 I sette di testa hanno un vantaggio di 23″ sugli altri otto fuggitivi.

15.10 Nel gruppetto di testa ci sono anche Jungels e De Plus. I sette hanno 15″ di vantaggio sui compagni di fuga.

15.10 Davanti sono rimasti Mas, Romo, Sobrero, Hindley ed Healy.

15.09 Si è spaccato a metà il gruppo di testa. Carapaz prova a condurre all’inseguimento.

15.08 Accelerazione di Sobrero che prova a sfoltire il gruppo di testa.

15.07 Sono trascorse 3 ore dall’inizio di questa tappa. La velocità media mantenuta dai corridori è di 40.694 km/h.

15.04 Il gruppo è tirato da Wout Van Aert (Team Visma | Lease a bike). Il belga ieri si è staccato da un gruppo molto folto, forse nell’intento di preservare la gamba per oggi.

15.03 Mancano 10 km all’inizio del Col de l’Agnes (10.1 km all’8.1% di pendenza media). La salita è molto regolare con pendenza intorno al 7% eccezion fatta per i primi due chilometri in doppia cifra.

15.01 Il distacco del gruppo maglia gialla è di 3′ 35″.

14.59 Poco più di 80 chilometri al traguardo per Simon Yates (Jayco-AlUla), Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley, Matteo Sobrero, Bob Jungels (Red Bull-Bora Hansgrohe), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Richard Carapaz, Ben Healy (EF Education Easypost), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Enric Mas, Alex Aranburu, Javier Romo (Movistar), Oscar Onley (dsm-firmenich PostNL), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

14.57 La prima volta fu nel 1998 e ad imporsi fu Marco Pantani.

14.54 Il Plateau de Beille sarà arrivo del Tour per la settima volta nella storia. L’ultima volta ha visto vincitore Joaquim Rodriguez nel 2015.

14.51 Giulio Ciccone (Lidl-Trek) sta recuperando le ruote del gruppo dopo una piccola ‘sosta ai box’ accompagnato da Jasper Stuyven.

14.49 Mancano ancora una ventina di chilometri per il Col d’Agnes, quarto GPM di giornata.

14.46 E ora il margine sale sopra i tre minuti per la prima volta.

14.43  Sicuramente, tra gli uomini di testa, i favoriti sarebbero Richard Carapaz, Jai Hindley ed Enric Mas, tre corridori che hanno dimostrato in passato di avere velleità di classifica.

14.40 Questo potrebbe significare il disinteresse alla vittoria di tappa, che potrebbe essere affare per i quindici di testa.

14.37 Il passo della Visma | Lease a Bike è tutto tranne che irresistibile: il ritardo del gruppo sale a 2’40”.

14.34 La prossima salita, il Col d’Agnes, potrà essere il trampolino di lancio per la lotta tra gli uomini di classifica. Sono 10 chilometri all’8,2% di pendenza media e una massima del 14,9%.

14.31 Stiamo per entrare negli ultimi 100 chilometri di giornata.

14.28 Siamo ancora in un tratto di leggera discesa. Arrivati ai -100, la strada tenderà leggermente a salire fino all’attacco del Col d’Agnes.

14,25 Intanto il margine della fuga aumenta fino ai 2’20”.

14.23 110 chilometri al traguardo per Simon Yates (Jayco-AlUla), Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley, Matteo Sobrero, Bob Jungels (Red Bull-Bora Hansgrohe), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Richard Carapaz, Ben Healy (EF Education Easypost), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Enric Mas, Alex Aranburu, Javier Romo (Movistar), Oscar Onley (dsm-firmenich PostNL), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

14.21 Tanto è vero che il gruppo maglia gialla è ancora bello folto.

14.18 Quanto lavora la Visma | Lease a Bike per rendere dura la corsa. Ma intanto la UAE Team Emirates rimane compatta alle spalle degli uomini di Vingegaard, Pogacar ha le spalle ben coperte.

14.15 Si è arreso Meintjes, ormai quasi ripreso dal gruppo a 117 chilometri dal traguardo.

14.12 Ora il sudafricano potrebbe anche decidere di rialzarsi e farsi riassorbire dal gruppo.

14.10 Anche perché il gruppo è lontano 1’30” dai fuggitivi, che non possono permettersi di attendere Meintjes.

14.09 Il sudafricano ha perso qualcosa come 45”. E ora per lui rientrare sembra utopia.

14.08 Foratura per Louis Meintjes (Intermarché-Wanty) che sta perdendo qualche secondo di troppo… Rischia anche di cadere nel ripartire.

14.07 La composizione della fuga: Simon Yates (Jayco-AlUla), Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley, Matteo Sobrero, Bob Jungels (Red Bull-Bora Hansgrohe), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Richard Carapaz, Ben Healy (EF Education Easypost), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Enric Mas, Alex Aranburu, Javier Romo (Movistar), Louis Meintjes (Intermarchè-Wanty), Oscar Onley (dsm-firmenich PostNL), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

14.04 Mamma mia che rischione per Marco Haller (Red Bull-Bora Hansgrohe) che ha impostato male la curva e sbanda due volte, rimanendo fortunatamente in sella.

14.02 Ora lungo tratto di fondovalle, bisognerà attendere oltre 60 chilometri per l’attacco del Col d’Agnes.

14.00 Il gruppo ha guadagnato sotto la spinta della Visma | Lease a bike, ritardo di 1’05”

13.59 Tobias Hallan Johannessen passa per primo sul GPM del Portet d’Aspet.

13.58 Visma | Lease a Bike e UAE Team Emirates sono quasi al completo in gruppo.

13.55 Ma il traguardo è lontano: difficile vedere un attacco a oltre 130 chilometri dal traguardo. Intanto a De Plus spruzzano uno spray sul gomito, forse è stato punto da qualcosa.

13.52 Duro il ritmo di Jungels, che ha messo Aranburu, Carapaz e Yates nelle ultime posizioni. La Red Bull vuole lanciare Hindley.

13.50 Sempre la Visma | Lease a Bike invece a fare l’andatura nel plotone della maglia gialla.

13.47 Jungels, dopo essere rientrato in gruppo, si è messo nuovamente a disposizione di Hindley a tirare.

13.45 Proprio nei primi metri della salita c’è la stele in onore di Fabio Casartelli, che fu campione olimpico a Barcellona 1992.

13.44 Iniziato il Col du Portet d’Aspet, di soli 4,3 chilometri, ma bello duro: 9,6% di pendenza media, massimo del 19%.

13.42 In discesa intanto Bob Jungels (Red Bull-Bora Hansgrohe) si è riunito agli altri quindici in testa.

13.40 Siamo entrati negli ultimi 1000 chilometri del Tour de France.

13.38 Il margine dei quindici di testa sta leggermente salendo, ora di 1’47”.

13.35 Tratto di discesa e poi saremo sul Col du Portet d’Aspet, tristemente noto per la morte di Fabio Casartelli durante il Tour del 1995.

13.33 Ribadiamo la composizione della fuga: Simon Yates (Jayco-AlUla), Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers), Jai Hindley, Matteo Sobrero (Red Bull-Bora Hansgrohe), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Richard Carapaz, Ben Healy (EF Education Easypost), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Enric Mas, Alex Aranburu, Javier Romo (Movistar), Louis Meintjes (Intermarchè-Wanty), Oscar Onley (dsm-firmenich PostNL), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

13.30 Gruppo che transita con un ritardo di 1’35”, sempre trainato dalla Visma | Lease a Bike.

13.28 Scollinamento al GPM: passa per primo Romo davanti a Carapaz.

13.25 Nel frattempo si stacca Egan Bernal: ci si aspettava di più dal colombiano della Ineos Grenadiers.

13.24 C’è Lemmen a dettare il passo in gruppo, distacco di 1’25”.

13.22 Adesso sono diciassette gli uomini al comando, sono rientrati anche Sobrero e Romo.

13.20 150 chilometri all’arrivo.

13.19 Healy e Yates stanno rientrando sulla fuga.

13.17 Si stacca Laporte in gruppo, perde un uomo la Visma.

13.15 Davanti c’è Jungels che sta facendo un gran lavoro per Hindley.

13.13 Il drappello con Simon Yates si sta avvicinando alla fuga. Non è lontano però neanche il plotone.

13.10 Il gruppo però non lascia troppo spazio: solo 1’25”. Nel mezzo ci sono davvero tanti corridori.

13.09 Il campione olimpico grazie ad una grande azione sta per tornare sui fuggitivi.

13.07 Rui Costa prova a riportare sotto Carapaz.

13.05 Tanti corridori provano a ripartire dal gruppo.

13.04 A dettare il passo nel plotone c’è invece la Visma | Lease a Bike.

13.02 Va subito in difficoltà l’unico azzurro in fuga, Formolo.

13.01 Approccio della salita e scatta Carapaz, con anche Barguil che prova a rientrare.

12.59 Adesso il secondo GPM di giornata: Col de Menté (9.4 km al 8.6%).

12.58 L’elenco dei fuggitivi: Matthews (Jayco AlUla), Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Bernard (Lidl-Trek), Peters (Decathlon AG2R La Mondiale), Denz, Hindley e Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Rui Costa (EF Easypost), Fuglsang (Israel-Premier Tech), Martin (Cofidis), Mas, Aranburu, Formolo e Muhlberger (Movistar), Meintjes e Girmay (Intermarchè-Wanty), Cort e Johannessen (Uno-X), Burgaudeau e Jegat (TotalEnergies).

12.56 A tirare in gruppo c’è la dsm-firmenich PostNL e infatti la fuga non guadagna.

12.55 160 chilometri al traguardo.

12.54 Girmay batte Matthews, chiudendolo un po’ alle transenne.

12.53 Adesso c’è il traguardo volante con Biniam Girmay a caccia di punti per la sua maglia verde.

12.51 C’è collaborazione davanti, aumenta il margine sul plotone.

12.49 Nessun uomo pericoloso in chiave classifica nel drappello davanti. Questa fuga potrebbe andare all’arrivo.

12.47 Già 30” di margine per questi corridori sul gruppo.

12.45 Scatenata la Red Bull – BORA – hansgrohe, Hindley il leader odierno.

12.42 Da capire se il gruppo lascerà fare.

12.40 Ora si sgancia un gruppetto di oltre venti uomini.

12.37 Red Bull – BORA – hansgrohe che, senza Roglic, prova ad andare all’attacco per il successo di tappa.

12.35 Gruppo che sta per riprendere i fuggitivi.

12.33 180 chilometri dal traguardo.

12.31 Sempre la UAE Emirates in testa al gruppo a gestire la situazione.

12.28 Davanti ci sono sempre Lazkano, Gaudu e Bardet.

12.26 Ora una lunga discesa, vediamo se si formerà la fuga di giornata.

12.25 Gaudu davanti a Lazkano e Bardet sul primo GPM.

12.23 Ora è il momento dello scatto di Simon Yates. Molto attenti anche Gaudu e Lazkano.

12.22 Continuano a far tantissima fatica molti corridori che perdono contatto.

12.21 Ora attacca Armirail con Jegat a ruota.

12.19 Oggi la Visma | Lease a Bike sembra molto attenta in testa al gruppo.

12.17 Ed ora il solito Ben Healy, già protagonista ieri.

12.15 Gli uomini di classifica sono già nelle prime posizioni.

12.13 Anche Van Gils attacca.

12.12 Si muove Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team).

12.11 Non ci sono stati grandi attacchi, ma diversi corridori già perdono contatto.

12.09 C’è subito il Col de Peyresourde (7 km al 7.8%).

12.08 Subito in difficoltà Arnaud Démare.

12.07 COMINCIA LA QUINDICESIMA TAPPA!

12.05 Oggi festa nazionale francese, i corridori transalpini proveranno sicuramente a muoversi.

12.03 Attenzione perché oggi si partirà subito in salita. Ci saranno andature molto alte.

12.01 C’è il sole sulla corsa, anche se non è arrivato in Francia ancora il grande caldo.

11.58 Tadej Pogacar è il grande favorito per la tappa odierna dopo il capolavoro messo a segno ieri: lo sloveno in Maglia Gialla cerca di chiudere la pratica alla vigilia dell’ultima settimana.

11.56 Iniziato il tratto di trasferimento, via ufficiale alle 12.10.

11.54 Spettacolo assicurato in montagna anche oggi, domani invece il secondo ed ultimo giorno di riposo.

11.52 In programma oggi l’ultima sfida sui Pirenei: 197,7 chilometri da Lodenvielle a Plateau De Beille.

11.50 Buongiorno e benvenuti alla quindicesima tappa del Tour de France 2024.

Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della quindicesima tappa del Tour de France 2024. Nel giorno della festa nazionale francese, in ricordo della presa della Bastiglia, per la Grande Boucle arriva un altro tappone sui Pirenei. I corridori percorreranno 197.7 km che li condurranno da Lodenvielle a Plateau De Beille.

Partenza subito in salita con la scalata del Col de Peyresourde (6.9 km al 7.8% di pendenza media). Dopo la discesa ed un tratto di falso piano è posto il traguardo volante di Marignac posto ai piedi del Col de Menté (9.3 km al 9.1%) seguito dal Col de Portet d’Aspet (4.3 km al 9.6%). Una volta in cima ci si getterà in picchiata prima di affrontare 40 km di fondo valle che condurrà alle ultime due salite di giornata: prima il Col d’Agnes (10 km all’8.2%) ed infine la salita di Plateau de Beille (15.8 km al 7.9%) su cui è posto il traguardo.

Dopo il successo di ieri il grande favorito non può non essere Tasej Pogacar (UAE Team Emirates). Lo sloveno vorrà provare a dare la spallata definitiva ampliando maggiormente il vantaggio su Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a bike) che ha già 1′ 57″ di ritardo. Dal canto suo il danese è chiamato ad attaccare per ridurre il distacco e mantenere viva la corsa alla maglia gialla.

La quindicesima tappa del Tour de France 2024 scatterà alle 12.05 da Lodenvielle. Potrete seguire la tappa integralmente su Eurosport 1 e dalle 14.45 su Rai 2. La copertura in streaming dell’evento è affidata a Discovery Plus e a Rai Play. Qui su OA Sport vi offriremo la DIRETTA LIVE testuale della quindicesima tappa integrale del Tour de France 2024 con aggiornamenti minuto dopo minuto. Buon divertimento a tutti!

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