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Ciclismo

LIVE Tour de France 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Carapaz festeggia. Evenepoel stacca Pogacar e Vingegaard

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Tadej Pogacar
Pogacar / Lapresse

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL TOUR DE FRANCE

17.06 La nostra DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France finisce qui. Grazie per averci seguito e buon proseguimento a tutti.

17.04 Per la classifica generale cambia pochissimo se non i pochi secondi recuperati da Evenepoel. Segnali non positivi per Vingegaard, che sul Col du Noyer si è staccato all’attacco di Pogacar e oggi è stato inferiore anche a Evenepoel. Il danese dovrà difendere il secondo posto in classifica generale.

17.03 Prima vittoria per la EF Education – EasyPost in questo Tour de France che è strameritata, visto l’atteggiamento sempre aggressivo da parte di questa formazione. Primo successo di tappa al Tour in carriera per Richard Carapaz.

17.02 La classifica generale aggiornata:

1 POGACAR Tadej UAE Team Emirates 70:21:27
2 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a Bike + 03:11
3 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step + 05:09
4 ALMEIDA Joao UAE Team Emirates + 12:57
5 LANDA Mikel Soudal Quick-Step + 13:24
6 RODRIGUEZ Carlos INEOS Grenadiers + 13:30
7 YATES Adam UAE Team Emirates + 15:41
8 CICCONE Giulio Lidl-Trek + 17:51
9 GEE Derek Israel-Premier Tech + 18:15
10 BUITRAGO Santiago Bahrain Victorious + 18:35

17.01 Ecco la classifica di tappa:

1 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 4:06:13
2 YATES Simon Team Jayco AlUla 0:37
3 MAS Enric Movistar Team 0:57
4 DE PLUS Laurens INEOS Grenadiers 1:44
5 ONLEY Oscar Team dsm-firmenich PostNL 1:44
6 MARTIN Guillaume Cofidis 2:36
7 CORT Magnus Uno-X Mobility 2:38
8 POELS Wout Bahrain – Victorious 2:39
9 JEGAT Jordan TotalEnergies 2:39
10 ARANBURU Alex Movistar Team 2:39

17.00 Pogacar ha chiuso a 7’23” da Carapaz, a 7’25” Vingegaard.

16.59 Pogacar si toglie anche lo sfizio di fare la volata a 300 metri dal traguardo e di prendersi due secondi su Vingegaard.

16.58 Evenepoel arriva ora al traguardo con un ritardo di 7’13” nei confronti di Carapaz.

16.57 Evenepoel si smarca da Hirt e parte da solo per cercare di guadagnare il più possibile.

16.56 Adesso Evenepoel ha circa 20 secondi su Pogacar e Vingegaard.

16.55 Evenepoel non riesce a fare la differenza perché da dietro sta facendo un gran ritmo Wout Van Aert.

16.54 Jan Hirt sta tirando a tutta per Evenepoel che sta cercando di guadagnare il più possibile.

16.53 Pogacar trova sulla sua strada Sivakov, mentre Vingegaard trova Van Aert.

16.53 Evenepoel che guadagna qualcosa su Vingegaard e ora punta alla seconda posizione.

16.52 Parte Remco Evenepoel! Pogacar si disinteressa, Vingegaard non sembra brillante e non reagisce.

16.52 Simon Yates giunge in seconda posizione.

16.51 VINCE RICHARD CARAPAZ! Una tappa vinta in tutti e tre i Grandi Giri, il 23esimo successo della carriera per l’ecuadoriano.

16.50 ULTIMO CHILOMETRO PER RICHARD CARAPAZ!

16.49 Evenepoel si mette ancora davanti, il belga sta andando veramente forte e potrebbe attaccare sula salita finale.

16.48 Neutralizzato l’attacco di Pogacar, ora sono quindi in cinque (c’è anche Zimmermann che faceva parte della fuga).

16.47 Eccezionale il lavoro di Evenepoel che riporta Laporte e Vingegaard sotto a Pogacar.

16.47 Vingegaard e Laporte sono rientrati su Evenepoel, il belga sta facendo una sorta di cronometro.

16.46 Pogacar sta spingendo a tutta anche in questo tratto di falsopiano favorevole e mantiene il margine di vantaggio su Evenepoel e Vingegaard.

16.45 Ultimi tre chilometri per Carapaz che è sempre più vicino alla vittoria.

16.44 Vingegaard sulla sua strada ha trovato il compagno Christophe Laporte che gli permette di rimanere a ruota in discesa.

16.43 Pogacar che arriva allo scollinamento, Evenepoel a 11 secondi, Vingegaard a 17 secondi.

16.43 Costretto a rallentare sui tornanti Pogacar da quanto sta andando forte, Evenepoel rimane non lontano, Vingegaard potrebbe affondare. Il danese era impreparato.

16.42 Attenzione Evenepoel si riporta sulla ruota della Maglia Gialla, Vingegaard va fuori giri e si stacca!

16.42 PAZZESCO! ATTACCA TADEJ POGACAR!!! LA BOTTA DELLA MAGLIA GIALLA! INCONTENTABILE!

16.41 In testa al gruppo si mette Almeida per tenere un ritmo regolare in salita, Jorgenson si è staccato.

16.40 Discesa non molto tecnica su cui c’è da spingere, contano anche le energie che sono rimaste. Carapaz è più brillante.

16.39 Yates adesso è fra i 18 e i 20 secondi, non sta riuscendo a guadagnare a sufficienza in discesa.

16.38 SIAMO NEGLI ULTIMI 10 CHILOMETRI!

16.37 Buona anche la scalata di Enric Mas che scollina in terza posizione a circa 35 secondi.

16.36 Simon Yates scollina comunque a poco più di dieci secondi, ora ci sono otto chilometri di discesa e poi gli ultimi 3.8 km di salita.

16.35 Tantissima gente in cima al Col du Noyer, Carapaz sta per scollinare.

16.34 Molto cattivo nell’affrontare i tornanti Richard Carapaz, rilancia la bicicletta, si alza sui pedali, vuole questa vittoria.

16.34 Yates si sta gestendo e sta rimanendo stabile a un distacco tra i 10 e i 15 secondi.

16.33 Ultimo chilometro di salita per Carapaz.

16.32 Carapaz ha preso un vantaggio di una decina di secondi abbondanti su Yates.

16.31 ATTACCA GIULIO CICCONE IN GRUPPO! Bello spunto per il corridore abruzzese, dietro gli va Derek Gee.

16.31 Carapaz ha attaccato in un tratto al 14% di pendenza, Yates è stato molto bravo a non cedere ed è rimasto a una manciata di metri. L’ecuadoriano non ha fatto la differenza.

16.30 ATTACCA RICHARD CARAPAZ! Sul tratto più duro l’ecuadoriano prova a dare una spallata. Non cede Simon Yates che resta vicino.

16.29 Sempre insieme Yates e Carapaz a due chilometri dal termine di questa salita.

16.28 Continua l’immobilismo nel gruppo, oggi non ci saranno stravolgimenti in classifica generale.

16.27 Stephen Williams è già piombato a 35 secondi e sta per essere ripreso dal gruppetto con Mas.

16.26 Carapaz va a prendere Simon Yates e l’ecuadoriano sembra avere una pedalata migliore, più agile e più fluida.

16.24 Carapaz ha il riferimento visivo di Yates, distacco di circa cinque secondi.

16.23 Carapaz si libera di Williams e mette nel mirino Yates.

16.22 Ritmo davvero blando nel gruppo Maglia Gialla, distacco che aumenta a quasi otto minuti.

16.21 Carapaz e Williams sono vicini a Yates, per la vittoria potrebbe essere un discorso a tre.

16.20 All’inseguimento di Yates si butta Carapaz, dietro all’ecuadoriano si mette subito Stephen Williams.

16.19 SIMON YATES PARTE DA SOLO! Il britannico è partito secco su pendenze attorno al 10% e ha già preso un buon margine.

16.18 Da dietro però prova a partire anche Richard Carapaz insieme a Stephen Williams.

16.18 Yates con questo attacco ha guadagnato in men che non si dica 20 secondi sul resto degli inseguitori e si sta per riportare sui sei corridori in testa.

16.17 Attacca deciso Simon Yates! L’australiano cerca di cancellare un Tour de France finora avaro di soddisfazioni.

16.16 Comincia ufficialmente la salita del Col du Noyer: 7.5 km all’8.1% di pendenza media.

16.15 Gruppo che intanto è piombato a un ritardo di oltre sette minuti.

16.13 Ultimi 20 chilometri!

16.12 Adesso Madouas e Martin hanno anche il riferimento visivo sui quattro battistrada.

16.10 Anche gli inseguitori hanno guadagnato e si sono portati a una cinquantina di secondi.

16.09 In questo tratto di salita stanno andando forte Madouas e Martin che stanno per riportarsi sui quattro in fuga.

16.07 Adesso un breve strappetto, poi un tratto pianeggiante per imboccare il Col du Noyer.

16.06 I quattro al comando continuano a spingere forte e hanno allungato a 1’15” sugli inseguitori e 35″ sulla coppia Madouas-Martin.

16.04 Fra poco sarà già tempo di imboccare il durissimo Col du Noyer di prima categoria.

16.03 Madouas e Martin che in discesa non sono riusciti a rientrare e stanno perdendo: 35 secondi ora il ritardo rispetto ai quattro corridori davanti.

16.02 Tiesj Benoot (Team Visma-Lease a bike), il lussemburghese Bob Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), il francese Romain Gregoire (Groupama-FDJ) ed il danese Magnus Cort (Uno-X-Mobility) sono passato in testa sul Col Bayard, a 27″ sono passati Guillaume Martin e Valentin Madouas, a circa un minuto il resto degli inseguitori che sono 31. Gruppo Maglia Gialla a 6’30” che ha mollato la presa.

16.01 Siamo a meno di 30 chilometri alla conclusione.

16.00 Battistrada che hanno già imboccato la discesa del Col Bayard.

15:59 Il danese Magnus Cort si aggiudica il GPM di seconda categoria di Col Bayard aggiudicandosi 5 punti per la speciale classifica. Scandinavo che però è fuori causa per la vittoria finale.

15:58 I francesi Madouas e Martin provano a rientrare sul quartetto di testa quando ci avviciniamo al transito sul GPM di Col Bayard.

15:57 Gruppo maglia gialla guidato dal tedesco Nils Politt, che scandisce il passo dettato dal suo capitano Pogacar.

15:54 2 km al GPM e vantaggio dei 4 battistrada che si assottiglia. Soltanto 50 secondi di margine per Benoot, Jungels, Cort e Gregoire sul gruppo dei contrattaccanti.

15:52 Tra gli inseguitori scattano i francesi Armirail, Barguil, Jegat e Pacher. Transalpini che vengono subito riassorbiti.

15:50 Andatura quasi turistica in gruppo. Dopo l’incredibile ritmo sostenuto nei tratti di falsopiano che hanno caratterizzato i primi 100 km di tappa i big hanno preferito rilassarsi. Probabilmente Vingegaard, a dispetto di quanto dichiarato, non ha intenzione di attaccare prima di venerdì.

15:46 Gruppo dei contrattaccanti che inizia a sfoltirsi sulle prime rampe del Col Bayard. Si staccano gli uomini della maglia gialla, ovvero Marc Soler e Pavel Sivakov. Subito in difficoltà anche Tejada e Goudu.

15:43 Sono 48 e non 43 i contrattaccanti. Tra loro spiccano il britannico Simon Yates, l’ecuadoriano Richard Carapaz, il belga Wout van Aert e diversi corridori che possono risalire la china nella classifica degli scalatori quali il norvegese Abrahamsen ed il francese Gaudu.

15:41 Inizia il Col Bayard! Salita che misura 6.9 km e presenta una pendenza media del 7.1%.

15:38 Poche centinaia di metri all’inizio del Col Bayard, GPM di seconda categoria.

15:34 I quattro davanti continuano imperterriti con il loro ritmo impedendo ai contrattaccanti di avvicinarsi. Vantaggio dei battistrada che si assesta sul minuto e mezzo. Gruppo maglia gialla scivolato a quattro minuti dalla testa.

15:31 Gruppo maglia gialla che ha mollato completamente e si trova ora a 3 minuti e mezzo dai battistrada. Tra i contrattaccanti altri due uomini Visma, ovvero Christophe Laporte e Wout van Aert.

15:27 Al comando troviamo il belga Tiesj Benoot (Team Visma-Lease a bike), il lussemburghese Bob Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), il francese Romain Gregoire (Groupama-FDJ) ed il danese Magnus Cort (Uno-X-Mobility). Per loro poco più di un minuto su un folto gruppo di 43 contrattaccanti, ed oltre due minuti sul drappello maglia gialla.

15:24 D’improvviso il gruppo maglia gialla si ferma, lasciando contrattaccare ben 43 elementi. Situazione che cambia notevolmente a 50 km dall’arrivo.

15:21 Da sottolineare il ritmo dei 4 battistrada, che nonostante la bagarre continua vissuta in gruppo, conservano un margine di 50 secondi rispetto al plotone maglia gialla.

15:18 Media oraria sostenuta finora a dir poco spaziale. Dopo 2 ore e mezza di gara la media è infatti di 48.1 km/h. E continuano gli attacchi in gruppo!

15:15 Stiamo entrando nella fase conclusiva di una splendida 17esima tappa. Tra poco più di venti km spazio al primo GPM di giornata, ovvero il Col Bayard (6.9 km al 7.1% di pendenza media).

15:11 Quinto posto per Girmay, che guadagna un punticino su Philipsen. Dopo lo spavento di ieri l’eritreo si avvicina sempre più alla conquista della maglia verde.

15:10 Traguardo volante vinto dal danese Magnus Cort  Nielsen (Uno-X-Mobility). A breve il passaggio del gruppo maglia gialla.

15:08 Un km allo sprint intermedio di Veynes. Prime 4 posizioni blindate, vedremo se Philipsen proverà ad agguantare il quinto posto.

15:06 Gruppo nuovamente allungatissimo. Non c’è un attimo di tregua e le salite sono ancora lontane!

15:03 Come non detto. Esplode nuovamente il gruppo. Provano a contrattaccare circa 20 corridori.

15:00 Siamo arrivati ai -70 e la situazione sembra finalmente stabilizzata. Poco meno di un minuti di margine per i 4 battistrada.

14:56 Una delle poche giornate caldissime trovate dai corridori in questo Tour de France. Afa che nel finale si farà sentire soprattutto dopo la folle andatura dei primi 100 km.

14:53 Dal gruppo ci prova ancora un instancabile Ben Healy (EF-Education Easypost).

14:50 15 km al traguardo volante di Veynes e gruppo che dimezza in un amen lo svantaggio. Battistrada che vantano ora solamente 32 secondi sul plotone.

14:46 Mangiati 5 km di falsopiano in discesa. Siamo infatti ad 80 km dall’arrivo. UAE e Visma ora non possono controllare una frazione totalmente esplosa e senza padroni.

14:43 85 km all’arrivo. Al comando troviamo il belga Tiesj Benoot (Team Visma-Lease a bike), il lussemburghese Bob Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), il francese Romain Gregoire (Groupama-FDJ) ed il danese Magnus Cort (Uno-X-Mobility). Per loro poco più di un minuto sul gruppo maglia gialla.

14:40 Gruppo maglia gialla su cui ora rientra il gruppetto Girmay/Philipsen. Siamo a 25 km dal traguardo volante e difficilmente i due velocisti potranno contendersi punti preziosi.

14:38 90 km al traguardo e strada che tende leggermente a scendere. Ritmi elevatissimi con il quartetto di testa che vanta ora un minuto sul gruppo maglia gialla.

14:35 Nemmeno il belga Philipsen fa parte del gruppo maglia gialla. Non ci sarà dunque il testa a testa nello sprint intermedio con Girmay. Giornata favorevole all’eritreo.

14:32 Sta venendo fuori una tappa pazzesca. E’ quasi un tutti contro tutti. Big della classifica generale che hanno a disposizione pochissime unità al loro fianco.

14:29 Il plotone si è spezzato in due tronconi su questo lungo tratto di falsopiano in salita. Nella seconda parte c’è la maglia verde Girmay. Dobbiamo capire dove si trova Philipsen. Qualora il belga fosse nel gruppo maglia gialla, si potrebbe riaprire definitivamente la lotta alla classifica a punti.

14:28 Si ritira come prevedibile Sam Bennett. Il velocista irlandese alza bandiera bianca dopo essere scivolato ad oltre 5 minuti dal gruppo.

14:28 Siamo giunti a 100 km dal traguardo di Superdevoluy. Ora circa 15 km di falsopiano in discesa che avvicineranno il gruppo allo sprint di Veynes. Potrebbe dunque esserci uno degli ultimi testa a testa tra Girmay e Philipsen per la lotta che riguarda la maglia verde.

14:24 Ripresi Carapaz e Yates, partono subito diversi contrattaccanti. Quartetto al comando che vanta ora soltanto 25 secondi di margine.

14:21 Arriva il ritiro di Fernando Gaviria. Il velocista colombiano della Movistar lascia il Tour de France. Senza l’arrivo storico in quel di Parigi le motivazioni degli sprinter sono praticamente assenti in quest’ultima settimana.

14:20 Ci provano anche Richard Carapaz (EF-Education easypost) e Simon Yates (Team Jayco Alula), ma il gruppo non lascia fare e si riporta a poco più di 30 secondi dai fuggitivi.

14:17 Plotone allungatissimo, praticamente in fila indiana. Intanto l’irlandese Bennett paga dazio e molto probabilmente si aggiungerà alla lista dei velocisti che non arriveranno a Nizza.

14:14 Ora il gruppo avrà dinanzi circa 20 km al 2-3%  molto dispendiosi. Quartetto di testa che non riesce a raggiungere il minuto di margine.

14:10 110 i km al traguardo. Tappa che si infiammerà dai -50 con ben tre GPM di cui uno di prima categoria. Tuttavia l’avvio di frazione continua all’insegna del ritmo elevatissimo.

14:07 Continuano a ripetizione gli attacchi. Quartetto che nonostante il ritmo elevatissimo guadagna quasi 40 secondi in questo tratto di falsopiano in discesa.

14:05 Circa 20 i secondi di margine su un gruppo allungatissimo dal quale cerca di evadere il lettone Krists Neilands (Israel-Premier Tech).

14:02 Cercano di avvantaggiarsi in 4. Si tratta del belga Tiesj Benoot (Team Visma-Lease a bike), del lussemburghese Bob Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), del francese Romain Gregoire (Groupama-FDJ) e del danese Magnus Cort (Uno-X-Mobility).

13.59 120 chilometri al traguardo.

13.57 Attacca nuovamente Ben Healy.

13.55 In lacrime il kazako mentre risale in ammiraglia.

13.54 Sofferente da inizio tappa, si ritira Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team).

13.52 Media della prima ora impressionante: oltre 50 km/h.

13.50 Gruppo allungatissimo ma non va via nessuno.

13.47 Proseguono in continuazione gli scatti.

13.45 130 chilometri al traguardo.

13.43 Di nuovo Wout van Aert a provarci.

13.40 Come sottolineato anche dall’ammiraglia della Visma, la UAE Emirates oggi appare in difficoltà nel gestire la corsa.

13.37 Nelle prime posizioni anche Matteo Jorgenson. La Visma vuole fare qualcosa oggi.

13.35 Ci prova anche il francese Romain Grégoire (Groupama – FDJ).

13.33 Attivissimo il solito Ben Healy. Scatti a ripetizione in gruppo.

13.31 Plotone nuovamente compatto.

13.28 Il gruppo non si è ancora fermato.

13.26 Si sono avvantaggiati con van Aert anche Harold Tejada (Astana), Jarrad Drizners (Lotto Dstny) e Tobias Johannessen (Uno-X).

13.23 Attacca anche Wout van Aert.

13.22 Ci provano tanti corridori.

13.21 Adesso iniziano gli scatti: il primo a muoversi è Geraint Thomas.

13.19 150 chilometri al traguardo.

13.16 In ogni caso il vento laterale è diminuito in questa fase. Però non si può stare un attimo tranquilli.

13.14 Adesso si piazza in prima posizione addirittura Pogacar, come se l’obiettivo sia quello di calmare gli animi.

13.12 Andatura nettamente scesa per il plotone.

13.10 Anche se la velocità è calata, la Maglia Gialla di Pogacar e la Maglia a Pois di Vingegaard restano nelle prime venti posizioni del gruppo.

13.07. 160 chilometri all’arrivo.

13.04 Va a ricompattarsi il plotone.

13.02 Anche Adam Yates era rimasto indietro, ma ora il gruppo si è calmato.

13.01 Alcuni uomini della UAE Emirates stanno perdendo contatto dal gruppo.

13.00 Pogacar, Vingegaard ed Evenepoel nelle prime dieci posizioni del gruppo.

12.59 Il vento è fortissimo, situazione critica.

12.58 Il gruppo si è già rotto, è veramente dura questa partenza.

12.57 Solamente Politt ad aiutare Pogacar, mentre Vingegaard è supportato da Laporte.

12.56 Attenzione che questa è una fase molto delicata della corsa.

12.54 170 chilometri all’arrivo.

12.52 L’andatura è già alta: Team Visma | Lease a Bike che vuole provare a far saltare il banco.

12.49 C’è però già tensione in gruppo con un po’ di vento laterale che soffia e le squadre dei big che restano davanti.

12.46 Non ci sono scatti all’inizio della tappa.

12.45 PARTE LA DICIASSETTESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE!

12.43 Corridori che hanno iniziato il tratto di trasferimento.

12.41 Splende il sole anche oggi sulla corsa e c’è ovviamente tanto caldo.

12.39 Non hanno preso il via oggi Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious) e Elmar Reinders (Team Jayco AlUla).

12.37 Tadej Pogacar in Maglia Gialla vuole superare questo scoglio che apre l’ultima parte di Tour che lo divide dal trionfo di Nizza.

12.35 Una tappa importantissima: prime montagne alpine, una delle ultime occasioni per Jonas Vingegaard per ribaltare la situazione in classifica generale.

12.32 La frazione di oggi prevede il via da Saint-Paul-Trois-Châteaux per arrivare a Superdévoluy dopo 177.8 chilometri e 2850 metri di dislivello.

12.30 Buongiorno e benvenuti alla diciassettesima tappa del Tour de France 2024.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France 2024. Stiamo per arrivare alla resa dei conti con le ultime tappe in salita che decideranno le sorti di questa 111a edizione della Grande Boucle.

Si partirà da Saint-Paul-Trois-Châteaux per arrivare a Superdévoluy dopo 177.8 chilometri e 2850 metri di dislivello. Una prima parte che sarà totalmente pianeggiante fino alla lieve salita verso L’Epine, non segnata come GPM. Si attraverserà Veynes per il traguardo volante e poi la corsa si accenderà nel finale: si affronterà in rapida successione il Col Bayard di seconda categoria (6.8 km al 7,3%), il Col du Noyer di prima categoria (7.5 km all’8,1%) e l’arrivo in cima a Superdévoluy (3,8 km al 5.9%).

Tadej Pogacar in questo momento sembra inscalfibile: lo sloveno è saldamente in Maglia Gialla e non si nasconde mai, va sempre all’attacco, cerca sempre di vincere tappe e di dare spettacolo. All’inizio delle tappe alpine potrebbe porre un altro marchio e un altro segno forte su questo Tour, cercando di vincere un altro duello con Jonas Vingegaard. Occhio anche a corridori che potrebbero distinguersi in fuga, come Richard Carapaz e Ben Healy su tutti, così come Tobias Johannessen.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France 2024. Si parte alle 12.45. Buon divertimento!

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