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Lorenzo Simonelli batte due americani e avvicina Holloway! Ruggito in Diamond League, si sogna alle Olimpiadi

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Lorenzo Simonelli
Simonelli / IPA Agency

Lorenzo Simonelli ha ribadito di essere un vero e proprio fuoriclasse, come aveva nitidamente dimostrato un mese fa laureandosi Campione d’Europa dei 110 ostacoli con il vertiginoso tempo di 13.05. Dopo un paio di battute a vuoto nei meeting che hanno fatto seguito all’apoteosi continentale (l’ultimo domenica pomeriggio a Parigi), il formidabile laziale è tornato a risplendere e ha danzato tra le barriere in maniera praticamente impeccabile nel Principato di Monaco, sede della nona tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera.

Il 22enne ha chiuso al secondo posto con il superbo tempo di 13.08, corso con 0,7 m/s di vento contrario (a Roma la brezza era a favore di 0,6 m/s). Il primatista italiano, nonché quinto uomo al mondo nella stagione, non è partito benissimo, ma dopo il quinto ostacolo è riemerso di forza e ha superato due sontuosi americani, ovvero Cordell Tinch (13.03 in stagione e 12.96 di personale) e Trey Cunningham (13.12 nel 2023 e 13.00 di primato). Progressione di spicco da parte dell’allievo di Giorgio Frinolli, che ha liquidato gli statunitensi (rispettivamente 13.10 e 13.13) e che nel finale ha addirittura recuperato qualcosa a sua maestà Grant Holloway (13.01 per il Campione del Mondo, capace di tuonare un grandioso 12.86 ai Trials).

Lorenzo Simonelli, che oggi ha timbrato la seconda prestazione della propria carriera, ha chiuso alle spalle della stella della specialità, proprio come era successo sui 60 ostacoli ai Mondiali Indoor di quattro mesi fa: stasera l’azzurro ha chiaramente fatto capire che può lottare per una medaglia alle ormai imminenti Olimpiadi di Parigi 2024. Il classe 2002 ha tutte le carte in regola per sognare in grande e nessun traguardo gli è ormai precluso.

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