Seguici su

Tennis

Novak Djokovic deluso al termine della finale a Wimbledon: “Non ho espresso il mio miglior tennis, sono deluso”

Pubblicato

il

Novak Djokovic

Niente da fare per Novak Djokovic, nella sua decima finale a Wimbledon. Il serbo (n.2 del mondo) si è dovuto inchinare alla classe dello spagnolo Carlos Alcaraz, che ha così ottenuto a soli 21 anni il quarto titolo Slam, realizzando la magica doppietta Wimbledon-Roland Garros nello stesso anno. 6-2 6-2 7-6 (4) lo score in favore dell’iberico in una Finale che non ha avuto storia.

Djokovic, probabilmente, ha risentito delle non perfette condizioni dettate dall’avvicinamento a questo Major, ricordando l’operazione al ginocchio destro. “Alcaraz è stato decisamente on fire”, le prime parole di Nole nella premiazione. “Non è stato il risultato che volevo, soprattutto nei primi due set il livello di tennis non era al mio“, ha sottolineato Djokovic.

Lui però ha espresso tutto il suo gioco, completo. Ho cercato un po’ di allungare la partita, ma non c’è stata niente da fare. Una vittoria strameritata e un tennis straordinario quello di Carlos. A 21 anni fa cose davvero incredibili“, ha dichiarato il serbo. Ragionando sulle difficoltà avute nel partecipare a questo torneo, ha aggiunto: “Devo essere orgoglioso, però adesso c’è delusione. Quando ci rifletterò, penserò alle ultime settimane, quello che ho passato, insieme al mio team e alla mia famiglia“.

In conclusione, il campione nativo di Belgrado ha detto: “Ogni singola volta che gioco qui è come la prima volta, sono ancora quel bambino che vive il suo sogno“.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità