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Nuoto, Ceccon vuole stupire nei 200 dorso! In serata Quadarella a caccia del podio nei 1500 sl

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Ceccon/Lapresse

Mattinata interlocutoria, ma fino a un certo punto, in casa Italia, la quinta dedicata alle batterie ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. In situazione normale le tre gare in programma oggi non avrebbero suscitato particolari entusiasmi, pur essendo in vasca azzurri che hanno le potenzialità per superare il turno, ma il “ciclone Ceccon” è pronto ad abbattersi nuovamente sull’Arena La Defense e tutto può cambiare.

L’antipasto è uno stimolante 200 rana donne che vedrà al via per l’Italia Francesca Fangio. La livornese è una delle atlete che hanno staccato il biglietto con una grande prestazione a giugno al Settecolli e dunque a rischio perché non tutti quelli che hanno centrato l’obiettivo convocazione a Roma, sono poi riusciti a confermarsi ad alti livelli finora a Parigi. Francesca Fangio ha nelle braccia e nelle gambe la possibilità di superare il primo turno e provare ad andarsi a giocare l’accesso in finale.

C’è aria di doppietta, dopo il trionfo nei 100 della sudafricana Tatiana Smith Schoenmaeker, che entra in vasca con il miglior tempo stagionale anche sulla distanza doppia. Le rivali della sudafricana sono tante e titolate: una fra tutte Kate Douglass, la statunitense bronzo a Budapest, argento a Fukuoka e titolare del record nazionale. Attenzione anche alla specialista olandese Tes Schouten, decisa a regalare ai paesi Bassi la prima soddisfazione di una edizione fin qui non troppo positiva dei Giochi. Le outsider potrebbero arrivare dall’Australia con Jenna Strauch ed Ella Ramsay, oppure dalla Danimarca con la campionessa europea di Roma Thea Blomsterberg, dal Canada con Sydney Pickrem, già medaglista mondiale o dall’Irlanda con Mona McSharry che è già riuscita a salire sul terzo gradino del podio nei 100 rana.

Fari puntati su Thomas Ceccon nei 200 dorso. L’azzurro torna in vasca dopo il capolavoro di lunedì sera per affrontare una gara che è una novità quasi assoluta per lui. Qualche apparizione incoraggiante a novembre in Coppa del Mondo poi più nulla fino a oggi. Può succedere di tutto e qualsiasi cosa accada non andrà ad intaccare quanto di grandioso fatto nei giorni scorsi dal campione veneto. Assieme a lui un infinito Matteo Restivo. Ha messo da parte per un po’ la sua professione di medico per coltivare il sogno olimpico e alla fine cercherà di godersi il momento e magari di fare in modo che i momenti da godere siano più di uno.

Se Ceccon è l’uomo che può sparigliare le carte, la certezza in questa specialità, esclusi gli assenti, in particolare i russi, si chiama Ryan Murphy che è il grande favorito ma attenzione anche all’ungherese Hubert Kos, altro allievo di Bob Bowman come Leon Marchand e in forte crescita. Gli altri potenziali protagonisti sono lo spagnolo Hugo Gonzalez, lo statunitense Keaton Jones, il sudafricano Pieter Coetzee e lo svizzero Roman Mityukov.

Non ci sono azzurre al via nelle batterie dei 200 farfalla donne ma si preannuncia una gara stellare con la favorita numero uno che punta al bis d’oro, la canadese Summer McIntosh. Due le rivali che possono mettere in dubbio la leadership della nordamericana: la statunitense Regan Smith e la cinese Zhang Yufei. Tra le outsider l’australiana Elizabeth Dekkers, Abbey Connor, Airi Mitsui, Chen Luying e Helena Rosendahl Bach e Lana Pudar. Nel pomeriggio la finale dei 1500 stile libero con Simona Quadarella, le due finali dei 100 stile libero maschile e femminile e la finale dei 200 rana uomini e dei 200 farfalla uomini.

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