Nuoto
Nuoto, entra in scena Thomas Ceccon nei 100 dorso! Nella seconda giornata Razzetti ci prova nei 400 stile libero
La seconda giornata delle Olimpiadi di Parigi 2024 presenta in apertura le batterie dei 200 stile libero uomini. Per l’Italia al via ci sono il primatista tricolore Filippo Megli, tornato su altissimi livelli nell’ultimo anno e l’astro nascente, il marchigiano Alessandro Ragaini. Una gara di altissimo livello e di grande incertezza con un numero di pretendenti al podio altissimo. Dando un’occhiata in Europa vediamo il rumeno David Popovici, i britannici Matt Richards e Duncan Scott e il lituano Danas Rapsys, terzo ai Mondiali di Doha e il tedesco Lukas Martens. Uscendo dai confini europei attenzione al sudcoreano Hwang Sun-woo, all’australiano Maximilian Giuliani, fino agli statunitensi Chris Guiliano e Kieran Smith.
C’è Alberto Razzetti a caccia di un risultato di prestigio nei 400 misti. L’azzurro è cresciuto molto nell’ultima stagione, soprattutto in questa gara e proverà quantomeno a centrare l’accesso in finale, ripetendo così l’exploit di Tokyo. L’unico grande favorito è il padrone di casa Leon Marchand, due volte campione del mondo, recordman mondiale e attesissimo. La coppia statunitense formata da Carson Foster e Chase Kalisz è in lizza per una medaglia. Per Foster, l’apparizione a Parigi rappresenta una sorta di rivincita, dopo aver sfiorato l’impresa in diverse competizioni durante i Trials olimpici statunitensi del 2021. A 30 anni, Daiya Seto costituisce una seria minaccia per le aspirazioni di medaglia degli americani. In cima alla classifica mondiale 2023-2024, troviamo il neozelandese Lewis Clareburt e l’australiano Brendon Smith.
Debutto per Benedetta Pilato nelle batterie dei 100 rana. L’azzurra è tra le protagoniste annunciate della gara, mentre Lisa Angiolini, argento agli Europei di Roma, ha come obiettivo minimo centrare la semifinale. Le favorite sono tante, a partire dalla lituana Ruta Meylutyte che vorrebbe tornare sul gradino più alto del podio olimpico 12 anni dopo l’oro conquistato a Londra 2012. Tra le altre favorite la statunitense Lilly King, la cinese Tang Qianting, la sudafricana Tatjana Smith, ex Schoenmaeker e la olandese Tessa Schouten.
A seguire c’è la gara forse più attesa per l’Italia, i 100 dorso uomini con Thomas Ceccon che sulla carta è il favorito numero uno. L’azzurro, primatista mondiale e campione del mondo a Budapest 2022 ha preparato specificatamente questa gara almeno da un anno e vuole prendersi la più grande soddisfazione in carriera. Non mancano certo gli avversari al veneto. Il più pericoloso è lo statunitense Ryan Murphy che ha battuto Ceccon lo scorso anno a Fukuoka. La mina vagante è Hunter Armstrong, australiano in grado di reggere ritmi elevatissimi, ma attenzione anche al greco Apostolou Christou, al cinese Ju Jiayu, allo spagnolo Hugo Gonzalez e ai francesi Mewen Tomac e Yohann Ndoye-Brouard. Al via per l’Italia anche Matteo Lamberti, che punta a migliorarsi e magari a conquistare un posto in finale.
Nessuna azzurra al via nei 200 stile libero donne che si preannunciano tiratissimi con gran parte delle protagoniste dei 400, che hanno già regalato spettacolo. La sfida potrebbe essere tra la rappresentante di Hong Kong Sjobahn Haughey e la australiana Ariarne Titmus. Tra le potenziali protagoniste Yang Junxuan e Barbora Seemanova, Mary-Sophie Harvey, Erika Fairweather, Li Bingjie e Claire Weinstein.
In serata la finale dei 400 misti uomini, dei 100 rana maschili con Nicolò Martinenghi che darà la caccia al secondo podio olimpico in carriera in una gara che si preannuncia stellare con la sfida tra il britannico Adam Peaty e il cinese Qin e dei 100 farfalla femminili, con la statunitense Gretchen Walsh favorita ma insidiata da diverse rivali di altissimo livello, tra cui la cinese Zhang Yufei e la connazionale Torri Huske.