Seguici su

Nuoto

Nuoto, Europei Juniores: staffette d’oro per l’Italia, 4×100 dominate! Tante finali nel carnet

Pubblicato

il

Sara Curtis
Curtis / LiveMedia

Staffette d’oro per l’Italia agli Europei di nuoto juniores di Vilnius, in Lituania. Nella piscina del centro sportivo Lazdynai iniziano la festa Sara Curtis, Chiara Sama, Cristiana Stevanato e Caterina Santambrogio, che conquistano l’oro nella 4×100 femminile con una gara in rimonta: un piccolo, grande capolavoro, chiudendo in 3’41”12, un solo centesimo meglio della Francia con la Germania terza in 3’41”60.

Poi, subito dopo, arrivano gli uomini: Gabriele Valente, Carlos D’Ambrosio, Mirko Chiaversoli e Lorenzo Ballarati dominano la gara maschile, chiudendo in 3’17”04 avanti a Francia e Gran Bretagna: un inizio zoppicante, ma poi Chiaversoli e Ballarati fanno lo strappo decisivo, rifilando quasi due secondi agli avversari. E così, in un amen, la spedizione azzurra, da 44 atleti, vola diretta in cima al medagliere.

Niente medaglia per Giada Alzetta nei 400 misti: dopo 300 metri in cui è rimasta saldamente in terza piazza, l’azzurra viene rimontata negli ultimi 100 metri in stile libero dalla spagnola Laura Cabaness Garzas, che le scippa la medaglia di bronzo (4’44”68 il tempo di Giada) nella gara vinta dall’ungherese Vivien Jackl.

Nelle semifinali, obiettivo minimo centrato per Sara Curtis nei 50 dorso: nonostante faccia peggio di tre decimi rispetto alla mattina, il suo 28”50 basta per il quarto crono assoluto, con la tedesca Blythe Kinsman a staccare il miglior tempo in 28”31 (Fuori Greta Rossi). Avanza anche Daniele Del Signore, secondo assoluto nei 50 dorso in 25”39, con il lituano Mantas Kauspedas che sembra avere un passo in più rispetto a tutti (25”06), mentre è doppietta nella distanza minima a rana femminile: Martina Fanunza è seconda in 31”59 con lo stesso tempo della lituana Plytnykaite, mentre Irene Mati è quinta assoluta con otto centesimi in più.

Bene anche Matteo Christopher Palmisani nei 200 farfalla, staccando l’ottavo e ultimo posto per l’ultimo atto grazie a un’ottima quarta vasca, fuori invece Alan Vergine. 200 stile libero femminile che non vedrà azzurre in finale, con Chiara Sama e Chiara Nannucci che peggiorano i tempi della mattina, mentre Gabriele Valente aveva aperto la giornata odierna staccando il pass all’ultimo per i 200 stile libero, avanzando assieme a Filippo Bertoni.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità