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Nuoto, i favoriti gara per gara alle Olimpiadi di Parigi 2024

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Thomas Ceccon
Ceccon / LaPresse

Dal 27 luglio al 4 agosto la piscina in corsia della “Paris La Defense Arena” sarà teatro del nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ci si attende un livello molto alto in acqua e andiamo a scoprire quali potranno essere i favoriti gara per gara in ambito maschile, femminile a livello individuale e nelle prove a squadre di genere e mixed.

Nei 50 stile libero tra gli uomini l’americano Caeleb Dressel cercherà di difendere il suo titolo dagli assalti del britannico Ben Proud e dell’australiano Cameron McEvoy e tra le donne la svedese Sarah Sjoestroem vorrà tenere alto il vessillo svedese contro la rampante americana Kate Douglass, senza dimenticare la polacca Kasia Wasick. Nei 100 stile libero uomini la sfida sarà molto probabilmente con il primato del mondo in ballo, parlando del cinese Zhanle Pan (primatista mondiale in 46.80) e del rumeno David Popovici (detentore del record europeo di 46.86). La contesa sembra racchiusa a questi due nomi, ma attenzione all’australiano Kyle Chalmers. Tra le donne, le due vasche potrebbero sorridere all’australiana Mollie O’Callaghan, ma la rappresentante di Hong Kong, Siobhan Haughey, e l’olandese Marrit Steenbergen vorranno farsi vedere, senza sottovalutare la citata Sarah Sjoestroem.

200 stile libero maschili che dovrebbero essere nel segno di Popovici, in grado anche di far tremare il record del mondo Paul Biedermann, mentre al femminile l’Australia dovrebbe dominare la scena con la primatista mondiale e detentrice del titolo olimpico, Ariarne Titmus, e O’Callaghan. Ancora squadra australiana sugli scudi nei 400 stile libero: Samuel Short ed Elijah Winnington sono pronti a mettere la mano davanti al tedesco Lukas Maertens; Titmus vuol fare doppietta come a Tokyo, mettendosi alle spalle la canadese Summer McIntosh e la statunitense Katie Ledecky. Quest’ultima che vorrà confermarsi dominatrice di 800 e 1500 sl, dovendo però prestare attenzione soprattutto nelle 16 vasche alla già menzionata Titmus. Nelle trenta, invece, la prima delle umane dovrebbe essere Simona Quadarella. Sul versante maschile l’irlandese Daniel Wiffen potrebbe andare a realizzare una clamorosa doppietta e nei 1500 sl il record del mondo di Sun Yang potrebbe tremare.

Nei 100 dorso Thomas Ceccon vuole chiudere il cerchio e ottenere l’unico oro che manca alla sua collezione, dopo i metalli pregiati mondiali ed europei. L’americano Ryan Murphy e il cinese Jiayu Xu i rivali più qualificati. Nella gara femminile il confronto tra la statunitense Regan Smith e l’australiana Kaylee McKeown promette scintille. 200 dorso in cui Murphy e McKeown ambiscono al podio più alto, ma avranno una concorrenza di non poco conto considerando il magiaro Hubert Kos tra gli uomini e Smith tra le donne.

Nei 100 rana uomini c’è attesa per il duello tra il nuovo e il vecchio dominatore. Si pensa al cinese Haiyang Qin e al britannico Adam Peaty. Tra le donne Cina sempre in evidenza con Qianting Tang opposta all’americana Lilly King e a una Ruta Meilutyte che, operata al piede nel corso della preparazione, è da capire quale condizione abbia. Vedremo se Benedetta Pilato saprà inserirsi. Nei 200 rana Haiyan Qin va a caccia della magica doppia e Douglass vuol mettere a frutto le sue straordinarie doti eclettiche a livello femminile.

Nei 100 delfino uomini Dressel vuol far vedere che il migliore è sempre lui, ma attenzione alle mire del padrone di casa Maxime Grousset e allo svizzero Noè Ponti. A livello femminile, la primatista del mondo Gretchen Walsh ha tutto per fare suo l’oro. Nella distanza doppia ci si aspetta il duello tra il fenomenale Leon Marchand e il magiaro Kristof Milak, su tempi da record del mondo, mentre tra le donne McIntosh è pronta per piazzare la zampata. Nei misti Marchand vuol unificare le corone (200-400). Tra le donne, i 200 misti saranno assai interessanti e racchiusi a McKeown, Douglass e McIntosh, mentre nei 400 la canadese dovrebbe essere di un altro pianeta.

Venendo alle staffette, nelle 4×100 sl USA (uomini) e Australia (donne) dovrebbero dividersi la torta. Nelle 4×200 sl la squadra maschile del Regno Unito vuol far saltare il banco nella sfida contro gli States e gli australiani, mentre tra le donne le aussie hanno tutto per dominare la scena. Nella 4×100 mista Cina a livello maschile e Stati Uniti a livello femminile sembrano avere le credenziali per l’oro, con gli americani attrezzati per prevalere anche nella mista mixed.

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