Nuoto
Nuoto, Olimpiadi Parigi 2024: le Isole Cook si rivolgono al CAS per avere una quota universale
Sarà la Corte Arbitrale dello Sport (CAS) a decidere sull’eventuale assegnazione di una quota universale nel nuoto per le Isole Cook, che ne avevano fatto richiesta nella specialità dei 100 metri stile libero maschili per Wesley Tikiariki Roberts.
Le quote universali vengono distribuite per permettere a tutte le Nazioni di prendere parte ai Giochi Olimpici da parte della Commissione Tripartita, composta da rappresentanti del Comitato Olimpico Internazionale, dell’Associazione dei Comitati Olimpici Nazionali e dell’Associazione delle Federazioni Olimpiche Internazionali Estive.
I Comitati Olimpici Nazionali che hanno partecipato alle due precedenti edizioni delle Olimpiadi (in questo caso ai Giochi di Rio 2016 e Tokyo 2020) con una media di otto o meno atleti nella delegazione, hanno diritto a ricevere le quote universali.
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Le Isole Cook hanno chiesto una quota universale ma si sono viste respingere la richiesta da parte di World Aquatics il 19 luglio, quindi hanno chiesto l’arbitrato al CAS, l’organismo specializzato: la richiesta è che venga annullata la decisione e venga assegnata a Wesley Tikiairki Roberts una quota universale. A decidere sarà Kristen Thorsness, arbitro unico, dopo l’udienza prevista nella mattina di domani, 23 luglio.